Il Museum of Modern Art presenta Wolfgang Tillmans: To look without fear, la prima esibizione in un museo dell’artista a New York, presso lo Steven and Alexandra Cohen Center for Special Exhibitions. Combinazioni uniche di circa 350 fotografie, video e installazioni multimediali di Tillmans sono esposti secondo una cronologia libera in tutto il sesto piano del Museo. Grazie a nuove ricerche e a otto anni di dialogo con l’artista, la mostra mette in evidenza come l’approccio profondamente inventivo, filosofico e creativo di Tillmans sia in realtà informato da e progettato per evidenziare le cause sociali e politiche delle quali è stato un grande sostenitore nel corso della sua carriera. Fin dall’inizio del suo lavoro, Wolfgang Tillmans (nato nel 1968 in Germania) ha rivoluzionato le convenzioni prevalenti nella rappresentazione fotografica, creando connessioni tra le sue stesse immagini in risposta a un determinato contesto e animando lo spazio della mostra appendendo le proprie fotografie in un angolo, sopra lo stipite di una porta, su una colonna di cemento o accanto a un estintore. In questo modo è riuscito a sviluppare il proprio linguaggio delle installazioni complessive oggi aperte al pubblico, la pratica di Tillmans sconfina in una dimensione scultorea. La logica decisiva della sua pratica è una democrazia visiva, meglio riassunta dalle sue parole “se una cosa conta, tutto conta”.

“Vedo le mie installazioni come un riflesso del mio modo di vedere le cose, del modo in cui percepisco o voglio percepire il mio ambiente.”