MANIFESTO

#64

MUSE TWENTY FANZINE

Miranda July: New Society

2024.02.21

Osservatorio Prada presenta la prima mostra dedicata all’opera di Miranda July che ripercorre la carriera trentennale dell’artista, regista e scrittrice americana attraverso i suoi cortometraggi, performance e installazioni.

Miranda July: New Society

Osservatorio Fondazione Prada, Milan

From March 7th until October 14th, 2024

 

Curata da Mia Locks, Miranda July: New Society ripercorre tre decenni di carriera dell’artista, regista e scrittrice americana Miranda July a partire dagli anni ’90 a oggi attraverso cortometraggi, performance e installazioni. Ospitata presso la Fondazione Prada e più precisamente negli spazi dell’Osservatorio, la mostra include il nuovo lavoro F.A.M.I.L.Y., Falling Apart Meanwhile I Love You, un’installazione multicanale che documenta la collaborazione di un anno tra July e sette performer su Instagram. Questo progetto è il punto di partenza per indagare i temi presenti in altri progetti performativi e collaborativi dell’artista. Il filo conduttore che lega i progetti di Miranda July, apparentemente disparati, è la loro graduale trasformazione verso il sublime e l’introspezione. Come sottolinea Locks, “il lavoro di July esplora una serie di relazioni umane e forme di intimità, mettendo in discussione gerarchie consolidate e dinamiche di potere convenzionali. L’artista adotta una posizione dichiaratamente femminista che permea i vari media utilizzati lungo la sua carriera”. La mostra è accompagnata da una retrospettiva della filmografia dell’artista al Cinema Godard di Fondazione Prada: il programma include tre lungometraggi, Me and You and Everyone We Know (2005), The Future (2011) e Kajillionaire (2020), insieme a una selezione di cortometraggi e opere inedite su grande schermo.

Miranda July in her office, 2023 Photo by Elizabeth Weinberg.
Miranda July, July in Love Diamond , 1998.
Portland Institute of Contemporary Art, Portland, Oregon.
Courtesy Miranda July Studio.
Miranda July, July, C.M. James, Zoë Ligon
in F.A.M.I.L.Y. (Ceiling), 2024.
Courtesy of Miranda July Studio.
Miranda July, July, Augusta Dayton, Zoë Ligon,
and Lisa Ziegenfuss in F.A.M.I.L.Y. (Cloud), 2024.
Courtesy of Miranda July Studio.
Miranda July, “Mask” from Services by Miranda July with Jay Benedicto , 2020. Commissioned by Süddeutsche Zeitung Magazin, Edition 46, Munich.
Miranda July, July in Love Diamond , 1998 Portland Institute of Contemporary Art, Portland, Oregon Courtesy Miranda July Studio.

Il primo piano dell’Osservatorio presenta invece una cospicua documentazione delle sue prime performance nei locali punk fino a quelle più riconosciute, come Love Diamond (1998-2000), The Swan Tool (2000-2003), Things We Don’t Understand and Definitely Are Not Going to Talk About (2006-2007) e New Society (2015). Al secondo è esposto F.A.M.I.L.Y., insieme ad altri due progetti collaborativi: I’m the President, Baby (2018) e Services (2020). La mostra include anche una reiterazione di Learning to Love You More (2000-2007), progetto online realizzato in collaborazione con Harrell Fletcher, che include settanta incarichi assegnati al pubblico e caricati online. Il Numero 43, (Realizza una mostra con le opere che trovi a casa dei tuoi genitori), portato a termine da una donna milanese appositamente per questo progetto espositivo, sarà presentato come parte della mostra. In occasione di quest’ultima, Fondazione Prada presenta una nuova pubblicazione illustrata della serie Quaderni, che include una conversazione tra Miranda July e Cindy Sherman.

Miranda July, Ripped Poster, 2017. Published by Printed Matter, New York. Courtesy of Miranda July Studio.

Per maggiori informazioni fondazioneprada.org

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