THINKING DESIGN, MAKING DESIGN

2023.04.19

Text by Lucrezia Sgualdino

TYPE-V Nature Architects Projects by A-POC ABLE ISSEY MIYAKE

 

Issey Miyake presenta in occasione della Milano Design Week 2023 un nuovo progetto in collaborazione con Nature Architects, esplorando il ruolo del design nella sua struttura, materialità e produzione. 

I sistemi produttivi di A-POC ABLE ISSEY MIYAKE incontrano le ultime soluzioni di design della Nature Architects, società che sviluppa in collaborazione diretta con l’Università di Tokyo algoritmi di design, lavorando a funzionalità che vanno oltre quelle dei prodotti convenzionali e utilizzando tecnologie innovative insieme a meta-materiali. Questi ultimi sono ricreati con proprietà differenti rispetto a quelle che gli apparterrebbero in natura, la parola stessa è una combinazione di “meta” e “materiale”, che significa letteralmente “oltre la materia”. Il progetto tratta un unico grande processo di realizzazione, esplorando il potenziale e ogni possibile innovazione di “a piece of cloth” attraverso una serie di prototipi. Per l’occasione è stato adattato alla tecnica Steam Stretch di A-POC ABLE ISSEY MIYAKE lo schema innovativo dei Direct Functional ModelingTM. I DFM sono gli algoritmi di design che permettono di determinare la forma di un prodotto attraverso processi che mettono al centro le esigenze del consumatore, ottimizzando l’andamento della produzione e rendendo non più necessario l’intervento umano.

“Attraverso la collaborazione con A-POC ABLE ISSEY MIYAKE, insieme abbiamo sviluppato un tessuto in grado di trasformarsi in una forma tridimensionale grazie alla sola applicazione del calore. Le proprietà di questo tessuto lo hanno reso adatto alla creazione di una giacca che richiede un numero minimo di cuciture.”

– Nature Architects

Per raccontare in maniera più approfondita la ricerca portata avanti dai due brand, sono presentati alcuni prototipi ottenuti da un unico pezzo di tessuto, quali un abito e una giacca per il settore moda, e altri pezzi di arredamento, design e illuminazione. L’integrazione di meta-materiali nel processo ideato dal sistema integrato di design e produzione A-POC, acronimo di A Piece Of Cloth, permette una varietà di plissettatura e lavorazioni che prima non poteva essere considerata. A-POC è stato originariamente lanciato nel 1998 con la programmazione informatica di una macchina per maglieria o tessitura che integra tutte le informazioni e gli elementi necessari alla progettazione e realizzazione di un capo in un solo passaggio. È dal 2021 che Yoshiyuki Miyamae, designer di Issey Miyake, lavora a stretto contatto con il suo team di ingegneri e professionisti di diversi settori creativi ed industriali, per individuare innovative potenzialità di fabbricazione. L’interazione tra persone e lo scambio di idee permette uno sviluppo di crescita continua e un approccio interdisciplinare tra arte, moda, tecnologia e artigianato. L’obiettivo del progetto è proprio quello di regalare ai giovani un nuovo modo di vestire per il futuro. 

“A-POC è l’acronimo di A Piece Of Cloth, la filosofia alla base del design e del fare di Issey Miyake. Con A-POC ABLE ISSEY MIYAKE, insieme al mio team di ingegneri continuiamo ad esplorare il potenziale del sistema A-POC, sviluppando questa tecnologia innovativa.”

– Yoshiyuki Miyamae

THINKING DESIGN, MAKING DESIGN può essere distinto in due categorie, project types e product types. La prima in riferimento ai progetti di collaborazione con professionisti provenienti da altre discipline artistiche e creative, con l’attenzione volta alla ricerca e ai processi di design, mentre la seconda categoria comprende i prodotti creati con il sistema A-POC, che racchiudono le caratteristiche di versatilità e praticità tanto care alla Maison, rendendo ogni elemento adatto a uno stile ricercato e quotidiano. La nuova serie PROJECT TYPES è stata presentata nella boutique Issey Miyake in Via Bagutta 12. Prevede una collaborazione con l’artista Mr. Miyajima, che incentra la sua ricerca e il suo lavoro sul concetto di tempo e di vita. L’artista impiega in ogni sua opera i numeri dallo 0 al 9, e si concentra su tre concetti filosofici fondamentali: “Continua a cambiare”, “Connette tutto”, e “Non ha fine”. Gli abiti presentano motivi con i numeri di Miyajima, realizzati con una stampa a mano e sviluppata in vari colori; questa collezione è dunque una vera e propria arte da indossare.

 

 

L’exhibition allestita nello store Issey Miyake di Via Bagutta 12 a Milano sarà aperta al pubblico dal 18 al 23 aprile, dalle ore 10 alle ore 19. 

FOLK SONGS

2025.11.07

La nuova mostra di Richard Prince, Folk Songs, sembra un disco suonato al contrario, una colonna sonora visiva del suo stesso mito. L’artista abbandona la sua ironia elettrica per qualcosa di più intimo, acustico, umano. Bill Powers dà voce a questo capitolo recente, tracciandone il profilo come un ritratto e una playlist di un immaginario inquieto.

JEWELRY

Art Deco Revival

2025.11.06

Van Cleef & Arpels celebra l’eleganza senza tempo in un museo che è esso stesso protagonista. Un viaggio tra epoche e culture, dove l’Art Deco prende vita nel dialogo tra architettura e maestria orafa.

Friedrich Kunath

Aimless Love

2025.11.05

Friedrich Kunath si incontra con Bill Powers in una conversazione che sfuma il confine tra arte e confessione. Il loro scambio diventa un’esperienza nostalgica attraverso ricordi, humor e malinconia, tracciando il terreno emotivo della mostra più personale di Kunath fino ad oggi, Aimless Love.

DANIEL ARNOLD

You Are What You Do

2025.11.04

Con il libro You Are What You Do, nel teatro incessante delle strade di Manhattan, Daniel Arnold dà forma a un racconto di ironia e compassione, dove ogni gesto, ogni volto e ogni ombra contribuiscono a un mosaico che restituisce la città non com’è, ma come si sente.

ISSEY MIYAKE

TYPE-XIII Eugene Studio project

2025.10.27

A Parigi, la collaborazione fra A-POC ABLE ISSEY MIYAKE ed Eugene Kangawa apre una finestra sensoriale tra sperimentazione tessile, installazione e arte della luce, la mostra invita il pubblico ad attraversare superfici che raccontano la memoria e il tempo.