Nel 1987, Carsten Höller ha visitato per la prima volta il luna park Luna Luna. Museo ante litteram, il Luna Park era stato creato dall’impresario André Heller ad Amburgo, in Germania, e ospitava giostre perfettamente funzionanti e sculture realizzate da più di trenta artisti: una ruota panoramica disegnata da Jean-Michel Basquiat, una casa degli specchi realizzata da Salvador Dalì, un carosello con le sagome radianti di Keith Haring al posto dei cavallini. E poi le sculture di Sonia Delaunay, David Hockney, Rebecca Horn e Roy Lichtenstein. Dopo il debutto Luna Luna, che era stato pensato come un parco divertimenti itinerante, chiuse a seguito di un cambio di proprietà. Il 15 dicembre 2023 il luna park ha riaperto, grazie a nuovi partner e a un team guidato dalla DreamCrew di Drake che hanno portato una selezione delle opere originali nell’Arts District di Los Angeles, riportandole in vita per la prima volta dal 1987.
“Volevo costruire un grande ponte tra la cosiddetta avanguardia – gli artisti che a volte erano un po’ snob e non si connettevano con le masse – e le persone normali”
Oggi, Prada Mode – una cultural series contemporanea in cui i visitatori possono viaggiare attraverso l’arte, la musica, il cibo e l’intrattenimento grazie a diversi eventi nati per ampliare importanti incontri culturali globali in diverse località del mondo – presenta la terza edizione di The Double Club, un progetto di Carsten Höller realizzato presso il Luna Luna Studio di Los Angeles, in California. The Double Club è un progetto artistico di Höller originariamente commissionato da Fondazione Prada aperto nel 2008 e allestito in un magazzino vittoriano vicino alla stazione della metropolitana di Angel a Londra: concepito come un dialogo tra la culture congolese e quella occidentale, al tempo era stato nato per offrire un nuovo spazio al pubblico dedicato alla simultaneità culturale. Il Double Club era composto da tre spazi – bar, ristorante e discoteca – progettati per rappresentare gli elementi più sfidanti di entrambe le culture, abbracciando musica, cibo ed estetica visiva. La seconda iterazione, The Prada Double Club Miami, è stata ospitata in un complesso cinematografico di studios degli anni Venti ed ha esplorato le idee di dualità attraverso una divisione dello spazio: uno spazio interno monocromatico del club giustapposto a un giardino tropicale esterno policromo, animato da performance musicali dal vivo e da DJ set di artisti internazionali e di quelli appartenenti alle diaspore caraibiche e sudamericane. La terza edizione, The Double Club Los Angeles, è invece immerso in un’installazione site-specific basata su alcuni dei temi più ricorrenti della pratica artistica di Carsten Höller: il principio della divisione e la macchina del divertimento all’interno di un’estetica carnevalesca.
“Varchiamo la soglia di questo paesaggio ispirato all’idea di infinite divisioni a metà, un curioso paese delle meraviglie che prende vita in un parco divertimenti decostruito, con vere giostre che girano al rallentatore e musica dal vivo per ballare tutta la notte: una ricerca del divertimento in grande stile”.
Per maggiori informazioni pradagroup.com.