Non c’è niente di più poetico che mostrare la propria collezione al tramonto su una delle isole di Venezia come l’Isola della Certosa. Questa è stata la visione del Direttore Creativo di Saint Laurent per la SS22 Uomo, Anthony Vaccarello, che ha scelto il paesaggio rurale lagunare come location del suo show, abbinato all’opera d’arte chiamata Green Lens dell’artista Doug Aitken, creata in onore dell’evento, aperta al pubblico fino alla fine di luglio. L’installazione crea un gioco caleidoscopico di luci e celebra il malinconico mood anni ’80 proposto dal designer, mescolando l’identità androgina del marchio con il decoro di Venezia.
I pezzi chiave che descrivono appieno la collezione sono l’infinita mantella a camicia, il profondo gilet con scollo a V, e la camicia nera in pizzo che annienta la differenziazione di genere.
Il concetto di fluido è, ancora una volta, sottolineato da Vaccarello mediante la reinterpretazione di pezzi d’archivio come il bolero, trucco pesante, alti tacchi grunge, e mullet.
L’iconografia di culto di Saint Laurent ha sempre combinato discipline creative tra arte e moda. Attraverso queste collaborazioni, voglio fondere le visioni artistiche di diversi campi in un’opera unica.