Fondata nel 2004, Fondazione Luma è un’iniziativa pionieristica che sviluppa progetti elaborati dalla mente della sua fondatrice, Maja Hoffmann. Il nome prende spunto dai figli della Hoffmann, Lucas e Marina, e mira a sostenere le attività di artisti indipendenti, nonché istituzioni che operano nel campo dell’arte, della fotografia e dell’editoria, documentaristica e multimediale. La Fondazione produce, sostiene e consente progetti artistici che si impegnano ad ampliare la comprensione di questioni ambientali e di diritti umani. Ad Arles, in Francia, caratterizzata da un importante patrimonio storico, Hoffmann ha immaginato un centro culturale sperimentale. Un campus di 20 ettari con 10.000 metri quadrati di spazio espositivo costruito all’interno di ex stabilimenti.

Citazione: “Lo spirito del nostro progetto è di fare in modo che sia un attivatore del tessuto artistico, culturale, ecologico, sociale ed economico di Arles e Camargue, nel delta del Rodano nel Mediterraneo, attraverso uno scambio e una connessione continua con il mondo e la sua evoluzione”.
Realizzato a stretto contatto con un gruppo di consulenti artistici come Tom Eccles, Liam Gillick, Hans Ulrich Obrist, Philippe Parreno, Beatrix Ruf e gli architetti Frank Gehry e Annabelle Selldorf, questo ambizioso progetto è dedicato alla produzione di mostre, idee, ricerca, istruzione, archivi ed è supportato da un numero crescente di collaborazioni pubbliche e private. Il fulcro della rinnovata struttura è l’affascinante torre tortuosa progettata da Frank Gehry: distinguendosi per le sue superfici riflettenti in alluminio, rappresenta l’Arts Resource Center.
La torre si eleverà a 70 metri sopra la città e verrà inaugurata nel 2020. Il progetto di Gehry per la facciata intende ricordare le pareti rocciose situate vicino alla città, le stesse che ispirarono Vincent van Gogh in certi suoi dipinti, quando era anche lui residente in quelle zone; il vasto atrio circolare all’interno ricorderà invece l’anfiteatro romano della città di Arles.
