ENDLESS SUMMER

2024.02.01

Testo di Francesca Fontanesi

La nuova campagna SS24 di Miu Miu racconta una storia di contrasti e immediatezza, di donne in movimento, di borse traboccanti di oggetti quotidiani che abbracciano la complessità del presente. Il racconto è cucito nelle superfici, e lo stile di Miu Miu, irriverente ma consapevole, volge uno sguardo all’esterno e a quei momenti ribelli che si alternano a un’energia soft feminine.

Un senso vivido di bellezza con una nota meravigliosamente reale.

 

 

Il carattere non manca. Un guardaroba prototipico, saldamente ancorato al presente, che comprende costumi da bagno, abbigliamento sportivo, abiti da sera, capi sartoriali in lana leggera e drill di cotone, ricami elaborati, morbida pelle e camoscio. Ma anche gonna a pieghe a vita bassa con cinturoni alti in cuoio che stringono i fianchi, gonne composte da ruches, soprabiti in tessuto damascato dorato, abiti da giorno ricamati con strass, giubbotti, bermuda, culotte e coulisse. Per essere presentati nella nuova campagna Miu Miu SS24 i materiali hanno subito lavaggi e alterazioni di cui portano i segni con orgoglio. I cotoni e i lini chiari vengono trattati in modo da evocare preziosi capi vintage. I ricordi sono tracciati sulle superfici ed impressi nelle cuciture. Alla storia viene dato valore, perpetuandola e imparando da essa. Scopo e funzione vengono sovvertiti. Gli accostamenti sorprendono: uno slip da bagno con un abito da cocktail impreziosito di perline; una maglietta a righe con una gonna di broccato d’oro. Il significato degli abiti crea la sintonia. Lo stile è irriverente ma sempre consapevole, espressione della complessità, della stratificazione e della pluralità del mondo di oggi. Il tempo si trascina lentamente e vola via. Espressioni e gesti mutano. Lo spirito è rivolto all’esterno, ribelle un momento, dolcemente introspettivo quello successivo. A dominare è uno stato d’animo di positività, di gioia – di vite vissute al massimo.

Uno chic solo apparentemente disordinato, fatto di  di lavaggi, strappi, scamosciati e pelli segnate, un’amplificazione del passare del tempo che è espressione di uso precedente, di amore esistente. Non a caso May Andersen, Emma Corrin, Angel Haze, Lexie Liu, Demi Singleton e Cailee Spaeny sono le protagoniste della campagna stampa della nuova collezione Miu Miu Primavera/Estate 2024. Una serie di ritratti grintosi, che spiccano per la loro semplicità e vitalità, immortalati in uno spazio deliberatamente indefinibile. A orientare la storia è il sole di Los Angeles, che proietta ombre con diverse angolazioni seguendo il suo percorso diurno mentre fuori l’oceano spumeggia. Il cast è eterogeneo di attrici, cantanti, modelle in movimento; le borse traboccano di effetti personali, sono un pacchetto completo di lusso e utilità. Stanno per uscire o per rientrare a casa? Stanno andando in spiaggia o stanno tornando? Ciascuna possiede una bellezza particolare, c’è un senso di immediatezza, di fisicità individuale e di padronanza dei propri abiti. Ai paradigmi rigidi si sostituisce un’espansione radicale.

 

Per maggiori informazioni miumiu.com.

MALICK BODIAN

Adolescence

2025.11.11

Nel suo nuovo libro, Adolescence, Malick Bodian esplora la fragile soglia tra infanzia e maturità, costruendo un racconto di crescita e appartenenza dove i ricordi diventano paesaggio interiore e memoria condivisa.

Richard Prince

FOLK SONGS

2025.11.07

La nuova mostra di Richard Prince, Folk Songs, è come un disco che gira al contrario: una colonna sonora visiva della sua stessa leggenda. L’artista sostituisce l’ironia elettrica con qualcosa di più intimo, più umano: un ritratto e una playlist di immaginazione inquieta.

JEWELRY

Art Deco Revival

2025.11.06

Van Cleef & Arpels celebra l’eleganza senza tempo in un museo che è esso stesso protagonista. Un viaggio tra epoche e culture, dove l’Art Deco prende vita nel dialogo tra architettura e maestria orafa.

Friedrich Kunath

Aimless Love

2025.11.05

Friedrich Kunath si incontra con Bill Powers in una conversazione che sfuma il confine tra arte e confessione. Il loro scambio diventa un’esperienza nostalgica attraverso ricordi, humor e malinconia, tracciando il terreno emotivo della mostra più personale di Kunath fino ad oggi, Aimless Love.

DANIEL ARNOLD

You Are What You Do

2025.11.04

Con il libro You Are What You Do, nel teatro incessante delle strade di Manhattan, Daniel Arnold dà forma a un racconto di ironia e compassione, dove ogni gesto, ogni volto e ogni ombra contribuiscono a un mosaico che restituisce la città non com’è, ma come si sente.