WHITE CUBE

2021.10.27

Text by MUSE Team

“Sono interessato su come la crisi e il fallimento vengano assorbiti dai materiali, con una forte influenza del commercio globale e anche come il capitalismo sia strutturato.” – I.B.

Il White Cube presenta un’intera mostra dedicata unicamente all’artista Ibrahim Mahama, presso le gallerie Bermondsey (Londra), in esposizione fino al 7 novembre 2021.  Ibrahim Mahama è considerato come uno degli esponenti più alti dell’arte contemporanea africana, che si è fatto sempre riconoscere grazie alle sue influenze socio-politiche e alla trasformazione dei materiali impiegati nelle sue più importanti installazioni. Attraverso le sue opere, l’artista reinventa l’utilizzo di materiali urbani di scarto (sacchi, legno e tanti altri) per esprimere la sua critica riguardo la migrazione, la globalizzazione e il cambiamento economico. 

Melt I, 2021.

Per l’esposizione di Londra, l’artista mostra una serie di collage e disegni che ha continuato a creare successivamente ad un periodo passato, svolgendo ricerche nella sua terra d’origine, il Ghana Settentrionale, precisamente a Nkrumah, dove l’artista ha recentemente acquisito e ristrutturato un hub dove riporre le sue opere e celebrare la sua cultura.

Capital Corpses, 2019 - 2021.
Annual report V, 2021.

MALICK BODIAN

Adolescence

2025.11.11

Nel suo nuovo libro, Adolescence, Malick Bodian esplora la fragile soglia tra infanzia e maturità, costruendo un racconto di crescita e appartenenza dove i ricordi diventano paesaggio interiore e memoria condivisa.

Richard Prince

FOLK SONGS

2025.11.07

La nuova mostra di Richard Prince, Folk Songs, è come un disco che gira al contrario: una colonna sonora visiva della sua stessa leggenda. L’artista sostituisce l’ironia elettrica con qualcosa di più intimo, più umano: un ritratto e una playlist di immaginazione inquieta.

JEWELRY

Art Deco Revival

2025.11.06

Van Cleef & Arpels celebra l’eleganza senza tempo in un museo che è esso stesso protagonista. Un viaggio tra epoche e culture, dove l’Art Deco prende vita nel dialogo tra architettura e maestria orafa.

Friedrich Kunath

Aimless Love

2025.11.05

Friedrich Kunath si incontra con Bill Powers in una conversazione che sfuma il confine tra arte e confessione. Il loro scambio diventa un’esperienza nostalgica attraverso ricordi, humor e malinconia, tracciando il terreno emotivo della mostra più personale di Kunath fino ad oggi, Aimless Love.

DANIEL ARNOLD

You Are What You Do

2025.11.04

Con il libro You Are What You Do, nel teatro incessante delle strade di Manhattan, Daniel Arnold dà forma a un racconto di ironia e compassione, dove ogni gesto, ogni volto e ogni ombra contribuiscono a un mosaico che restituisce la città non com’è, ma come si sente.