MANIFESTO

#61

ART NOW

RE-EVALUATED PROPORTIONS

2022.10.05

Text by Lucrezia Sgualdino

Nicholas Ghesquière cambia il punto di vista moda di Louis Vuitton, lavora in grande scala portando alla luce dettagli di grande impatto. 

Quello che va in scena per la collezione primavera/estate 2023 della Maison Louis Vuitton è una narrazione fiabesca, quasi surreale. Nella cornice della Cour Carrée del Louvre è stata pensata una struttura mobile che richiama i grandi giochi dei parchi a tema, “monster-flower”, realizzata in collaborazione con l’artista Philippe Parreno, raffigura un fiore gigante che rappresenta il lavoro del designer sulla macro dimensione e la sua attenzione alla femminilità. Il carattere femminile esce con grande enfasi, in tutta la sua complessità e magnificenza. Il punto di vista da cui parte l’analisi e la progettazione della collezione si allarga, non si ferma all’apparenza bensì trova l’essenza vera in ogni dettaglio, rendendolo evidente e conferendogli un’importanza enorme. Sembra un gioco, un racconto dall’aria sporty chic divertente che regala uno spettacolo unico. 

“È un esercizio stilistico che rivaluta le proporzioni dell’abbigliamento, una prova per cui i codici della femminilità

si scompongono in scala. L’infinitamente grande

e l’infinitamente piccolo si uniscono nelle silhouettes

invitando a un nuovo punto di vista.”

– Nicholas Ghesquière

Le zip che solitamente chiudono gli abiti e tendono ad essere nascoste diventano l’abito stesso, per intero; i fiocchi sono grandi elementi di volume; fibbie e ganci tornano fondamentali anche nell’abito, come lo sono in taglia micro per borse e accessori; la targhetta porta indirizzo e i lucchetti che solitamente vediamo su borsoni e valige sono una pochette portata a mano. È tutto sapientemente pensato e armonizzato per raccontare un punto di vista unico, dall’equilibrio perfetto. Tutti gli elementi che si vedono sfilare sono caratteristici della storia del brand, parte del grande savoir-faire artigiano che lo caratterizza. Ogni parte si adatta al gioco di proporzioni: maxi bag con monogram giganti, macro tasche che rimandano all’elemento del viaggio tanto caro alla Maison. La palette colore e la scelta dei materiali è ampia, proprio come la prospettiva che vuole darci Ghesquière della sua moda. Dai toni classici di bianco e nero che aprono il défilé, si arriva a verde, azzurro, rosso e rosa. Tutte queste sfumature sono presentate in tessuti a contrasto, vi è ricerca tecnica e tradizione, modernità e storia, jersey e pelle, lana e cotone. Il lavoro fuori scala del designer coinvolge lo spettatore a riflettere sulla propria percezione globale dell’immagine del dettaglio e della femminilità. Una visione che stravolge le dimensioni e le concezioni dell’individuo. 

BOTTEGA VENETA

OLTRE I CONFINI

2023.09.24

Matthieu Blazy ci accompagna attraverso un viaggio fisico e metaforico, lontano, alla ricerca di altro, e allo stesso tempo intimo, alla scoperta del sè. Gli abiti si trasformano, uomini e donne si travestono e si cambiano, si mimetizzano.

Equilibrio sartoriale

2023.09.24

FERRAGAMO WOMENSWEAR COLLECTION – SPRING/SUMMER SS24

 

Il magnifico inno alla sartorialità di Maximilian Davis per Ferragamo ripensa e reimmagina i codici dell’eleganza a favore di abiti puri e sofisticati.

LOUIS VUITTON

GHESQUIÈRE OCTOBER 2014

2023.09.20

La borsa GO-14, acronimo di Ghesquière October 2014, nasce come una delle prima creazioni che hanno segnato l’esordio del designer a capo della Maison Louis Vuitton.

NEWS

On Foot

2023.09.19

La mostra On Foot, curata da Jonathan Anderson presso la Galleria Offer Waterman, mette in dialogo artisti contemporanei con opere dell’arte moderna britannica e interventi pensati dal designer stesso.

EXHIBITION

Mode et Sport. D'un Podium à l'autre

2023.09.18

In vista delle Olimpiadi del 2024, il Musée des Arts Décoratifs di Parigi presenta Mode et Sport: dal 20 settembre 2023 sarà possibile scoprire le affascinanti interconnessioni tra moda e sport dal mondo antico ai giorni nostri.