L’idea di partenza del duo creativo per la collezione primavera/estate 2023 di Jil Sander nasce dalla California, dalla West Coast americana. Un luogo che porta dentro di sé emozioni, sensazioni, e tante personalità diverse. Una visione progressista sia per modo di pensare che per interpretazione della libertà, con molte grandi possibilità aperte e percorribili. Da questa chiave di lettura i due designer hanno combinato elementi diversi, alla ricerca di un equilibrio che fosse interessante, moderno e puro. La California simboleggia anche il concetto del nuovo, della scoperta, del desiderio. È anche uno spazio di contrasto, tra personaggi e personalità, con prospettive radicali e radicate nel territorio, con sperimentazioni psichedeliche e rappresentazioni opposte di un mondo che evolve in continuazione. Scontro e armonia tra glamour e pragmatismo, tecnologia e sogno, misura e infinito.
“Pensiamo che sia importante fondere gli archetipi dell’abbigliamento femminile e maschile, fondere il delicato e il funzionale, il giorno e la notte, gli abiti da sera e l’abbigliamento da lavoro. Questo crea uno spazio di libertà e ci fa sentire intimi e moderni.”
La collezione è rappresentazione di un minimalismo assoluto e destrutturato, un armonioso bilanciamento di elementi apparentemente opposti: forme scultoree, silhouette morbide e allungate, colori pieni e intensi, leggerezza e comodità. L’atmosfera grigia di un’ambiente bucolico attraversato da strisce di lava vulcanica ha regalato un deciso cambio di prospettiva alla collezione fatta di tagli semplici e linee decise. Le giacche sono presentate senza collo o con grandi risvolti, minidress in ciniglia o in maglia, grossi pullover dal collo alto. Mini top e pantaloni morbidi affiancati alla totale destrutturazione dell’abito sartoriale, giacche abbinate a sottili girocollo, con pantaloni a vita alta, gonne e shorts. I materiali riprendono la sofisticatezza della collezione, seta, viscosa di cotone, lino, fresco di lana, pelle scamosciata e di capra. La palette colori è ampia, fresca e vivida: toni del bianco, del marrone e del grigio, con pallide tonalità di pesca, lilla, blu e verde. L’argento e l’oro degli abiti si fondono con gli importanti accessori. Le borse sono semplici nelle forme ma elaborate nella creazione, con dettagli di piume o paillettes, e grosse catene brillanti. Le scarpe portate in passerella invece sono di diverso genere, sneakers di pelle e tela, stivali e sandali a rappresentare la leggerezza e la diversità della collezione.
La delicatezza dello show si ritrova nello spirito di ricerca e innovazione, nel rigore e nella sapiente capacità creativa. Nella lettura attenta delle tendenze e della modernità. Una chiave di lettura essenziale racchiusa nella stessa volontà di raccontare il guardaroba maschile e quello femminile insieme, come fondamento del lavoro di squadra e della forza che l’altro può dare ad ognuno di noi.
