MANIFESTO

#63

CHANGE OF SPACE

EXQUISITE GUCCI

2022.02.26

by MADDALENA IODICE

Alessandro Michele celebra gli abiti, laboratori ottici dove la tradizione sartoriale incontra i codici dello sportswear Adidas. Clash culturale e silhouette anni ’80.

Alessandro Michele scongela la potenza immaginifica del mondo, recuperando una qualità dello specchio, strumento di esatta comprensione del reale, quella di costruire incanti, aberrazioni e fantasmi. Isipirato dagli specchi magici descritti nei trattati di catottrica del ‘600, il Creative Director la cui visione mai smette di sviscerare spazio e tempo, celebra la meraviglia della metamorfosi e dell’evasione, celebra la possibilità dell’abito di riflettere e reincantare la nostra presenza nel mondo. I vestiti della Collezione Exquisite Gucci sono laboratori ottici “macchine magiche capaci di proiettare nel mondo fiabe di metamorfosi e reincanto”. Il linguaggio libero di Alessandro Michele ci ha portati sin dal 2015 a riconsiderare il concetto di maschile e femminile, il tema della fluidità oggi resta centrale e vede i completi storicamente “maschili” rielaborati in passerella in molteplici forme e varianti che trascendono il genere, a partire dal doppio petto blue navy che ha aperto lo show. La qualità sartoriale, fil rogue della collezione, viene contaminata dalla collaborazione con Adidas. Tradizione che incontra i codici dello sportswear, qui declinati squisitamente su silhouette dal gusto anni ’80. Non un semplice accostamento di loghi, ma come solo Alessandro sa fare, una fusione di codici, forme, e rimandi culturali ( l’ispirazione principale è stata una foto di Madonna del 1993 con indosso un abito di Laura Whitcomb) riformulati con gusto moderno e sofisticato. Ancora una volta ci troviamo davanti all’incontenibile forza di trasformazione di cui la moda è capace, ed è Alessandro Michele a mostrarcela. 

“Uso quindi la metafora dello specchio magico per accostarmi al potere fantasmagorico della moda. Un potere sacro che si irradia dalla superficie dei tessuti”.

-ALESSANDRO MICHELE

FW24

Libertà creativa

2024.02.28

Una collezione che ripensa al concetto di moda come manifestazione di potere e piena rappresentazione di creatività, che indaga eredità storica e futuro della femminilità. I look della collezione FW24 di Dior trasmettono la forza radiante di una femminilità pluralistica, autonoma e versatile, riattivando quel momento chiave di libertà creativa di cui Miss Dior è l’emblema.

COLLECTION

SPIRIT

2024.02.25

La collezione FW24 di Maximilian Davis è un’interpretazione degli anni ’20 attraverso una lente moderna, particolarmente ispiratrice, ha offerto una nuova prospettiva sull’eleganza e la ribellione di quell’epoca.

BOTTEGA VENETA

Resilienza

2024.02.25

Come il paesaggio bruciato che offre la sua dura ma fertile terra, la collezione FW di Bottega Veneta invita alla riflessione e alla speranza. È una testimonianza della forza interiore che emerge dalla prova del fuoco, trasmettendo un messaggio di resilienza e di rinascita mentre si affrontano le sfide della vita.

MILANO

Eleganza e Tradizione

2024.02.24

Per celebrare e rinnovare l’invito ad un dialogo aperto con la città di Milano, Loro Piana FW24 ribadisce il suo linguaggio delicato e pacato di fare moda, un metodo Loro Piana, cioè la ricerca assoluta verso la coerenza della storia del prodotto e soprattutto un’idea di moda sostenibile e affidabile.

FW24

TRIBUTO NOTTURNO

2024.02.23

Emporio Armani rende omaggio a un cielo notturno luminoso, trapunto di stelle, governato da una luna splendente. La collezione FW 24 cattura una sensazione cromatica per tradurla in forme indossabili.