L’exhibition al Musée Yves Saint Laurent celebra il sessantesimo anniversario della prima collezione della Maison, e il quindi quinquennale dell’apertura del Museo stesso, a Parigi. Il viaggio attraverso la lunga storia dell’elemento dell’oro è stato quindi pensato per rendere omaggio a queste ricorrenze. Nella raccolta esposta vi sono capi di Haute couture ma anche di ready-to-wear, accessori e oggetti cari al maestro e gli indispensabili gioielli, che ancora oggi impreziosiscono ogni silhouette.
Il racconto si tramanda dal primo bottone d’orato che adorna un peacoat fino ad arrivare agli interi abiti ricoperti di riflessi dorati. Ogni materiale parte di ricerca e sviluppo delle collezioni ha avuto una vita con lavorazioni indorate: broccati, pizzi, lamé e pelli, tutti incastonati di brillantini e paillettes color oro. Questa colorazione si riflette in tutte le memorie di Oran e Marrakech, luoghi caldi, pieni di sole, colore, tradizioni e culture; è proprio da ogni momento trascorso in queste terre al di là del Mediterraneo che la palette colori brillante si arricchisce di ispirazione.
La scelta di creare con un tono così caratteristico e caratterizzante uno degli elementi chiave del proprio lavoro si sviluppa intrinseca alla volontà di raccontare il mondo femminile come una forza innata, elegante e sensuale, unica. La donna creata da Saint Laurent è un personaggio radiante, ricco e sofisticato.
Per ulteriori informazioni museeyslparis.com.
“Amo l’oro, è un colore magico; quando si riflette su una donna, è il colore del sole.”
“È il nero di oggi. Io ravvivo sempre il nero con l’oro, attraverso bottoni, cinture e catene.”