MANIFESTO

#63

CHANGE OF SPACE

RECYCLING BEAUTY

2022.11.17

Text by Lucrezia Sgualdino.

Fondazione Prada presenta Recycling Beauty, progetto ideato da Rem Koolhaas/OMA dedicato alla tematica del riuso di antichità greche e romane in contesti post-antichi. 

La mostra entra a far parte di un’indagine ben più ampia e profonda che Fondazine Prada intraprende dal 2015, anno in cui presenta negli spazi di Milano e Venezia due esposizioni, “Serial Classic” e “Portable Classic”. La ricerca alla base di questa riflessione considera gli elementi classici non solo come eredità del passato, ma come tali in grado di avere un riscontro su presente e futuro. La modernità abbraccia infatti appieno temi quali serialità, riuso e riciclo, che testimoniano quindi quanto alcuni valori rimangano radicati anche attraverso approcci innovativi e moderni e modalità espositive sperimentali. Ogni oggetto d’arte ha in sé una natura intrinseca fluida e molteplice, piena di significato e storia; nonostante la concezione di questi possa cambiare nel tempo, insieme alla percezione degli stessi, una profonda esplorazione permette di indagare anche l’identità trasformata dei processi artistici. Il reimpiego di materiali antichi, la relazione sia fisica che concettuale degli elementi antichi riutilizzati in contesti moderni, e l’attenzione sul momento esatto in cui il pezzo lascia la sua iniziale condizione per assumere nuovo senso e valore. All’interno di questi processi convivono necessariamente aspetti temporali differenti, che inevitabilmente si susseguono ma si fondono anche. Salvatore Settis, curatore della mostra, spiega infatti: “Le risposte esplorate negli ultimi decenni vanno in tre direzioni complementari: il reimpiego può avere valore memorativo (volto al passato), fondativo (diretto al presente), o preditivo (orientato al futuro).” 

Drawing after the Farnese Cup c. 1400–1450, Iran, carbon ink on paper.
Farnese Cup, 2nd–1st century BCE, sardonyx agate cameo.

L’allestimento è frutto di un processo di analisi storica, scoperta, immaginazione e rivisitazione. Studiato per sottolineare il grande valore artistico e storico delle opere esposte e per marcare come queste arrivino a noi attraverso profonde evoluzioni. Il passato diviene quindi un fenomeno evolutivo in costante movimento. Un gruppo di opere testimonia come le rovine di Roma rappresentino un repertorio immenso in grado di rinnovare ogni giorno valori e simboli di un’antichità ricca e sapiente; un altro nucleo di lavori porta in scena come la trasformazione di oggetti d’arte antica in elementi di decorazione abbia permesso di custodirne la piena conservazione. Altre opere riflettono sulle ragioni funzionali, politiche e religiose del reimpiego dell’antichità, senza comprendere veramente il significato originale degli stessi oggetti; ancora, vi è la riscoperta o rinascita di manufatti ripescati da rovine dimenticate, che diventano a tutti gli effetti preziosi pezzi da collezione. Un’altra parte esplora il rapporto tra diverse temporalità che si innesca quando oggetti d’arte vengono scambiati per antichi, essendo invece di epoca moderna. Alcuni degli elementi esposti si sono spesso salvati da enormi devastazioni, e vengono categorizzati come veri e propri tesori sopravvissuti alla distruzione del tempo. Fondazione Prada indaga quindi il tema del riuso in ambito artistico e architettonico ad ampio raggio, analizzandone prospettive diverse tra aspetti legati oltre che all’arte, anche alla storia e alla filosofia. L’obiettivo è stato quello di delineare un racconto che riconosca la continuità di queste pratiche e indagini attraverso profondi sviluppi legati a dinamiche del nostro presente. 

 

 

Per maggiori informazioni fondazioneprada.org.

VENICE

A Belmond Train

2024.04.18

Il leggendario Venice Simplon-Orient-Express, A Belmond Train, riscrive la storia con L’Observatoire. Disegnato da JR, sarà presentato in occasione della Biennale di Venezia.

NEWS

LOEWE LAMPS

2024.04.17

L’esposizione di LOEWE al Salone del Mobile 2024 riflette il costante investimento del marchio nell’artigianato, e la sua dedizione a collaborare con artisti all’interno e al di fuori della sua produzione immediata: tra questi ci sono Alvaro Barrington, Akiko Hirai e Jennifer Lee.

SAINT LAURENT

GIO PONTI,
VILLA PLANCHART

2024.04.17

Saint Laurent Rive Droite presenta una collaborazione esclusiva con gli Archivi Gio Ponti e la Fundación Anala y Armando Planchart in occasione della Milano Design Week.

TOPOGRAFIA DEI MATERIALI

2024.04.17

Giocando sull’ambiguità tra ciò che è passato e ciò che è attuale, l’oggetto Hermès non ha età, trascende il tempo. In occasione della Milan Design Week 2024 il concetto assoluto di heritage e tradizione viene traslato negli spazi de La Pelota.

DESIGN WEEK

A TRIBUTE TO
CINI BOERI

2024.04.17

Un’installazione che rende omaggio al lavoro e al pensiero dell’architetta e designer milanese nel centenario della sua nascita, che coincide con i 100 anni dalla fondazione di Loro Piana.