MANIFESTO

#63

CHANGE OF SPACE

ARTE E SCIENZA

2023.05.19

Every Body Talks About the Whether

 

La ricerca di Fondazione Prada esplora i significati del clima nell’arte visiva, come un punto di partenza per evidenziare l’urgenza del cambiamento climatico e come questo si riflette sull’umanità.

In che modo le nostre identità culturali si sono trasformate per adattarsi al clima e al tempo? Riflettiamo sull’emergenza climatica in corso, ma spesso senza agire, facendoci superare dalla vastità del problema e pensando che al giorno d’oggi sia qualcosa di troppo grande da controllare. Fondazione Prada per spiegarci quanto sia impattante sulle nostre realtà parte dall’arte, e da come questa abbia subito dei fenomeni meteorologici, influenzando le azioni e i destini di ogni essere umano in ogni regione del mondo. Every Body Talks About the Whether, una ricerca ideata dal curatore Dieter Roelstraete, esplora i significati del tempo nell’universo visivo, prendendo in considerazione le condizioni atmosferiche come una premessa per affrontare questa situazione di allarme. Il progetto nasce proprio con l’idea di sensibilizzare le persone mostrando loro il legame tra arte e scienza, inquadrando l’impatto della crisi ambientale attraverso l’evocazione e la rappresentazione. La mostra è un altro tassello che si va ad aggiungere a un progetto ben più ampio che la Fondazione sta sviluppando, con il tentativo di affrontare le sfide culturali attraverso la creazione artistica. Miuccia Prada afferma di sentire il bisogno di diffondere nuove conoscenze e condividere con un vasto pubblico i risultati della ricerca accademica e scientifica, cercando allo stesso tempo di creare connessioni tra contenuti culturali distanti; un modo per ampliare la prospettiva con cui esaminiamo le tendenze cultuali del nostro presente e futuro.

FONDAZIONE PRADA, EVERYBODY TALKS ABOUT THE WEATHER. NINA CANELL, MOODY, 2023. JITISH KALLAT, TSUNAMI, 2005. JASON DODGE, IN ALVORADA.

“Il progetto nasce con l’idea di prendere il tempo atmosferico come punto di partenza, stabilendo un’equazione empirica tra meteorologia e climatologia, utilizzando insieme gli strumenti dell’arte e della scienza.”

– Miuccia Prada

Il titolo della mostra deriva dallo slogan Alle reden vom Wetter. Wir nicht, che tradotto significa “tutti parlano del tempo. Noi no”. La frase, che proviene da un manifesto creato nel 1968 dall’Unione Studentesca Socialista Tedesca, è stata modificata nel 2019 dall’artista Anne-Christine Klarmann, cambiando il finale e trasformandolo in “anche noi”, la stessa versione utilizzata oggi dalla Fondazione. Se all’epoca la questione del tempo era l’ultima cosa che interessava alla società, al giorno d’oggi è il fatto più importante della vita di cui tutti parlano già o di cui dovrebbero parlare. Ognuno di noi infatti parla del tempo, discute del clima e ragiona sul meteo, come suggerisce il titolo della ricerca di Fondazione Prada. Tuttavia, l’urgenza climatica rimane un argomento stranamente assente nelle dinamiche che attirano l’attenzione del mondo artistico più mainstream. Le nostre identità minacciate dal pericolo ambientale non affrontano abbastanza in profondità la questione, diventando un argomento troppo vasto e paralizzante per gli autori e gli artisti contemporanei. Every Body Talks About the Whether invita a riflettere, a cercare di comprendere come aiutare il nostro pianeta e a cercare di affrontare il problema, al contrario di evitarlo. La mostra, esposta a Venezia negli spazi del palazzo storico di Ca’ Corner della Regina, si sviluppa su due livelli, intrecciando le due dimensioni della ricerca, quella artistica e quella scientifica. A dare il benvenuto al pubblico è un grande ledwall che trasmette in loop le previsioni del tempo estratte da media e online da tutto li mondo; un modo reale e al tempo stesso ironico, scelto per dare il via alla ricerca. Le sale del palazzo invece ospitano le opere d’arte storiche e contemporanee che rivelano la costante attenzione degli artisti nel “parlare del tempo”, dai dipinti en plain air alle recenti installazioni multimediali.

FONDAZIONE PRADA, EVERYBODY TALKS ABOUT THE WEATHER. VIVIAN SUTER, UNTITLED, 2023.

Opere pittoriche e stampe di grandi maestri dell’arte condividono lo stesso spazio con lavori più recenti di nuovi artisti contemporanei, in modo tale da stabilire una stretta connessione tra passato, presente e futuro. Al tempo stesso si denota anche come diverse generazioni rappresentino diversamente il tema clima, innescando visioni opposte e nozioni discordanti. Le nuvole sono un soggetto esplorato a lungo nel corso del tempo, diventando uno strumento comune a più artisti coinvolti nel progetto: alcuni lo trasformano in un’entità densa di significato politico, altri lo raffigurano come un elemento di mistero e di meraviglia, e ancora, diventa una rappresentazione della forza incontrollabile e spaventosa della natura. Alcune opere evidenziano come si è evoluto il modo in cui i cambiamenti meteorologici hanno influito sulla storia dell’arte, dando la possibilità all’osservatore di riflettere sulla situazione attuale comprendendo com’era l’ambiente nel passato. Il collettivo Raqs Media Collective, combinando arte contemporanea e indagine storica, presenta Deep Breath, un film subacqueo che documenta tre sommozzatori alla ricerca di un frammento di un antico aforisma greco relativo ai pericoli dell’oblio. Allo stesso tempo il gruppo mette in luce la condizione catastrofica della loro città natale, Delhi, la capitale più inquinata del mondo. Le opere di Every Body Talks About the Whether sono testimonianza di una relazione con il clima in cui l’interesse per l’atmosfera e i suoi agenti è protagonista. Oggi siamo di fronte al cambiamento ambientale più esteso causato da noi, esseri umani: la mostra organizzata dalla Fondazione non suggerisce soluzioni, ma contribuisce ad una maggiore consapevolezza tra arte e scienza, tra denuncia e studio.

 

Per maggiori informazioni fondazioneprada.org.

Fondazione Prada, Everybody Talks About the Weather. Chantal Penalosa, Untitled, 2018.
Fondazione Prada, Everybody Talks About the Weather.
Inigo Manglano-Ovalle, You don't need a Weatherman, 2017.
Fondazione Prada, Everybody Talks About the Weather. Vivian Suter, Untitled, 2023.
Fondazione Prada, Everybody Talks About the Weather. Theaster Gates, The Flood, 2023.

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