MANIFESTO

#64

MUSE TWENTY FANZINE

SLEEK

2024.01.14

Testo di Chiara Belardi

La collezione Uomo FW 24-25 di Dolce&Gabbana racconta l’estetica del contemporary menswear di alta qualità italiana. Un’eleganza che supera i confini formali e diviene simbolo di purezza sartoriale.

L’arte del Fatto a Mano presentata da Dolce&Gabbana con la collezione Uomo Autunno-Inverno 24-25 racconta, attraverso le sue linee pulite e minimalismo raffinato, un design davvero necessario oggi. Sleek è infatti il nome dell’ensemble sartoriale del duo creativo: una storia di eleganza intramontabile, che incarna l’autentico savoir-faire italiano, da sempre il cuore pulsante del brand. Il filo conduttore della collezione è la sobrietà, con una palette di colori predominante in nero, impreziosita da tocchi di bianco, grigio e cammello. Un discorso costruito sulla sartorialità che va al di là delle tendenze effimere della moda, abbracciando la timeless chicness che continua a rendere celebre Dolce&Gabbana nel mondo. La collezione Sleek non è solo una presentazione estetica, ma una celebrazione del DNA italiano di Dolce&Gabbana. La cura del dettaglio, l’amore per l’artigianato e la maestria sartoriale sono i pilastri su cui si fonda ogni capo. La scelta del nero come colore predominante sembra sottolineare un omaggio alla tradizione italiana, simbolo di eleganza senza tempo.

“Il nero assoluto è il simbolo della nostra idea di purezza e di eleganza: in un abito nero tutto è puro ed essenziale. La sua eleganza permette a ogni donna di affermare la propria personalità, che è unica come ogni nostra creazione sartoriale.”

– Domenico Dolce e Stefano Gabbana

Domenico Dolce e Stefano Gabbana, menti creative dietro questo grande lavoro attorno all’idea di sartorialità, incarnano la fusione perfetta tra radici profonde e visione innovativa: la collezione Sleek è il riflesso di un cambiamento, un ritorno ai valori autentici attraverso la sublimazione della qualità in ogni sua sfaccettatura. Abituata, la moda, a seguire un tempo rapidissimo, viene incalzata da Dolce&Gabbana affermando, al contrario, una sartorialità senza nessun tempo; inventando così, una dichiarazione d’amore alla maestria artigianale. La collezione si pone come un faro nella tempesta delle tendenze, una celebrazione della moda come forma di linguaggio artistico a priori e un grido all’eternità della bellezza. I capi sono delineati da tagli e proporzioni delicate e precise. Giacche e cappotti, vero focus della collezione, incarnano l’eleganza senza sforzo con linee pulite e silhouette impeccabili. Ogni capo è un’autentica ricerca verso la costruzione di un’opera d’arte, testimone dell’abilità artigianale italiana che si tramanda da generazioni. Già dal primo look la dichiarazione di Dolce & Gabbana diviene evidente, una lezione inedita che sottolinea l’esigenza di un abbigliamento contemporaneo maschile, capace di adattarsi di volta in volta a nuovi significati.

Anche i fiori diventano un’attitudine: i ricami inaspettati che sbocciano su drill ricchi di cotone, sulla seta trasparente o unita, sui revers delle giacche o al centro del collo di una camicia, simulano un elegantissimo papillon. E sempre sui revers spiccano le spille, accessori dal tocco unico ma attuale. Le silhouette sono studiate partendo dal concetto basico di abito per arrivare a reinventare il guardaroba maschile, integrando elementi femminili. In questa reinterpretazione, il capo intimo diventa un punto focale, accentuando la vita e introducendo una nuova dimensione di sensualità. Le forme equilibrate, le proporzioni sobrie e l’atmosfera pulita caratterizzano un’aurea dominata da sofisticatezza naturale.

“Raccontiamo una moda intergenerazionale. Oggi tutto è mischiato. Fissiamo delle immagini con il bianco e il nero come se fossero dei ritratti molto precisi. È un equilibrio tra passato e contemporaneo: essere di moda e fuori moda.”

– Domenico Dolce e Stefano Gabbana

LOUIS VUITTON SS25

UN OSSIMORO AFFASCINANTE

2024.10.02

Nicolas Ghesquière rende omaggio alla lunga tradizione artigiana di Maison Louis Vuitton, facendo sfilare una femminilità risoluta. La delicatezza della collezione Primavera-Estate 2025 cammina sulle importanti fondamenta del brand. 

MIU MIU SS25

SALT LOOKS LIKE SUGAR

2024.10.02

La filata Miu Miu Primavera/Estate 2025 disegnata da Miuccia Prada è un punto di partenza che raccoglie le idee di passato e futuro. È un racconto in cui il presente sembra essere troppo stretto, una raccolta di gesti spontanei che alterano radicalmente i capi classici.

CHANEL SS25

AN ERRATIC VOYAGE

2024.10.01

Lo Studio di Creazione di Maison Chanel presenta oggi una storia legata al concetto di libertà, un racconto di un viaggio che prende il volo, che volteggia nel cielo limpido di Parigi, e va a posarsi sui vetri del Grand Palais. 

HERMÈS SS25

IL TATTILE E IL SENSORIALE

2024.09.29

L’atelier è il punto di partenza della nuova collezione primavera/estate 2025 di Hermès. L’eredità della Maison si intreccia tra la lavorazione della pelle e la prospettiva di futuro che cambia in forme e funzioni, che si lascia tracciare da una mano leggera e si perde nelle linee di un disegno.

ISSEY MIYAKE SS25

THE BEAUTY OF PAPER

2024.09.28

Cos’ha la carta che ci fa sentire così a nostro agio? La Spring/Summer 2025 di Issey Miyake si focalizza sulla storia e l’artigianalità della carta. Elemento attorno al quale ruota tutta la sperimentazione della prossima collezione estiva. La natura si fa tramite del racconto di una moda pura ed autentica, poetica e in parte anche primitiva.