MANIFESTO

#61

ART NOW

The next dressing code

2022.03.02

by Guia Ortolani

La direttrice creativa Maria Grazia Chiuri alterna in ogni collezione l’eredità di Dior a quel continuo presente della moda che contiene il futuro.

 

Per la collezione FW22, The Next era è il titolo dell’installazione artistica che fa da sfondo alla sfilata, opera dell’artista femminista italiana Mariella Bettineschi, che propone una galleria dei più grandi ritratti femminili della storia della pittura e ripensa all’oggettificazione delle donne, che fa ancora parte della realtà di oggi.

La sfilata si apre con un body nero dal contorno verde fluo, un dettaglio estetico che ha anche la funzione di mantenere costante la temperatura corporea: è uno dei risultati della collaborazione con D-Air Lab, un’azienda Italiana specializzata, che realizza abbigliamento tecnico e funzionale per il mondo dello sport, l’industria e altri utilizzi non legati alla moda.

La giacca Bar, come è evidente nel secondo look, viene nuovamente rivisitata sotto una visione moderna e funzionale, diventando anch’essa un altro regolatore climatico. 

The Next Era è anche un cortocircuito temporale, dove gli stivali alti da cavallerizza coesistono insieme alle iconiche scarpe Dior disegnate da Roger Vivier, qui rielaborate attraverso ricami e ‘protettivi’ cinturini alla caviglia.

La palette colori si amplifica, il sobrio grigio Dior e il nero sono ravvivati da accenni di colori fluorescenti, come nei lunghi calzettoni e in una varietà di altri dettagli.

I rigorosi e precisi completi sartoriali anni ’50, gli abiti velati in chiffon e i cerchietti romantici che richiamano le opere d’arte circostanti,

trovano il perfetto equilibrio con le giacche da motociclista convenzionalmente mascoline e le spalline imbottite.

Parte del DNA del marchio, i corsetti regolabili e le gonne, in una serie di tessuti e lunghezze, sono pensati per consentire un nuovo codice di vestizione, in una collezione metamorfica dove texture come il cashmere e il nylon si spingono oltre con delicati ricami.

Questa volta più che mai, l’artigianato incontra e si evolve nella tecnologia, soprattutto nella maglieria, realizzata con macchine computerizzate, e per i guanti couture lunghi fino alle ascelle, pezzi tecnici di altissima qualità come quelli da biker.

La collezione esprime la complessità delle istanze che attraversano la moda contemporanea come pratica itinerante e progressiva:

un percorso che compone l’artefatto di un mondo altro, non più ricevuto, ma fabbricato.

” Siamo soliti utilizzare la tecnologia per la comunicazione, e pensiamo meno a come può aiutarci per vivere meglio. Siamo abituati a riconoscerla in oggetti molto funzionali, ma non ancora abbastanza nella moda. “

– Maria Grazia Chiuri

BOTTEGA VENETA

OLTRE I CONFINI

2023.09.24

Matthieu Blazy ci accompagna attraverso un viaggio fisico e metaforico, lontano, alla ricerca di altro, e allo stesso tempo intimo, alla scoperta del sè. Gli abiti si trasformano, uomini e donne si travestono e si cambiano, si mimetizzano.

Equilibrio sartoriale

2023.09.24

FERRAGAMO WOMENSWEAR COLLECTION – SPRING/SUMMER SS24

 

Il magnifico inno alla sartorialità di Maximilian Davis per Ferragamo ripensa e reimmagina i codici dell’eleganza a favore di abiti puri e sofisticati.

LOUIS VUITTON

GHESQUIÈRE OCTOBER 2014

2023.09.20

La borsa GO-14, acronimo di Ghesquière October 2014, nasce come una delle prima creazioni che hanno segnato l’esordio del designer a capo della Maison Louis Vuitton.

NEWS

On Foot

2023.09.19

La mostra On Foot, curata da Jonathan Anderson presso la Galleria Offer Waterman, mette in dialogo artisti contemporanei con opere dell’arte moderna britannica e interventi pensati dal designer stesso.

EXHIBITION

Mode et Sport. D'un Podium à l'autre

2023.09.18

In vista delle Olimpiadi del 2024, il Musée des Arts Décoratifs di Parigi presenta Mode et Sport: dal 20 settembre 2023 sarà possibile scoprire le affascinanti interconnessioni tra moda e sport dal mondo antico ai giorni nostri.