MANIFESTO

#63

CHANGE OF SPACE

CONCRETE JUNGLE

2023.03.09

Il volume Concrete Jungle conduce il lettore verso un viaggio che esplora l’architettura tropicale, scoprendo e osservando lo sviluppo del rapporto tra il design contemporaneo e la natura incontaminata.

Le forti pareti grigie di cemento che caratterizzano l’architettura moderna si uniscono alla rigogliosa vegetazione tropicale dando vita a edifici visionari e futuristici, alimentando la connessione tra uomo e natura, tra progresso e paesaggio, tra ambiente costruito e mondo naturale, dando vita a un organismo interconnesso. Paesi tropicali come il Brasile e il Messico hanno sviluppato una visione, basata sull’estetica della Bauhaus e sullo stile Modernista, che si spinge al di là del contemporaneo, dando vita ad un’architettura vantaggiosa, opportuna e senza tempo. Il progetto inizia riflettendo sul paesaggio, al quale poi vengono aggiunti degli elementi artificiali ben studiati che instaurano un dialogo infinito con la flora circostante, da cui nasce una salda stabilità che ai nostri occhi appare come un tutt’uno. L’estetica che si sta affermando sempre di più in Sudamerica esplora la creatività in ogni sua forma, selezionando accuratamente il design e i materiali: il risultato completo è armonico, l’uomo instaura un vero e proprio rapporto con l’ambiente, sentendosi parte integrante di quest’ultimo. Concrete Jungle è il nuovo libro pubblicato da Gestalten che accompagna i lettori verso un viaggio alla scoperta delle migliori architetture che abbracciano lo stile “Tropical Modernist” e dei designer pionieri di questa estetica. 

In Concrete Jungle intraprendiamo un viaggio attraverso le opere di architetti influenzati dallo stile Modernista Tropicale, da Luis Barragán a Paulo Mendes da Rocha, a Marcio Kogan.

Il volume esplora molteplici edifici che mettono in comunicazione l’aspetto artificiale con la natura, mostrando l’esterno e l’interno di queste incredibili case e spiegando come nasce l’incontro tra uomo e ambiente. King House, ideata da Paulo Mendes da Rocha, si trova a Sao Paulo, in Brasile: l’abitazione poggia su otto colonne in modo tale da non interferire con il paesaggio circostante, mettendo in secondo piano l’aspetto umano. Il luogo dove si trova la costruzione è completamente immerso nella vegetazione, questo ha permesso di realizzare degli spazi rivolti verso l’esterno, che entrano in conversazione con l’immenso verde. L’edificio Zoncuantla Apartments, invece, è un progetto di Rafael Pardo inserito nella foresta tropicale messicana: ha una forma poligonale adatta ad enfatizzare la vista del paesaggio, promuovendo la contemplazione dell’ambiente e sottolinenando l’importanza della struttura a terrazze. La forma verticale in legno sembra una scala verso il cielo, che, grazie alla scelta dei colori e dei materiali, si confonde con la natura, diventando parte integrante di essa. Il vetro riveste un ruolo centrale in ognuno di questi progetti: attraverso le grandi finestre si ha la possibilità di godere della bellezza dell’ambiente in cui si vive, riflettendo sull’importanza e sulla vastità del mondo incontaminato. 

Zoncuantla Apartments, CONCRETE JUNGLE.

Art Villa è un altro esempio dello stile Tropicale Modernista: nato come resort nella giungla costaricana con vista sull’Oceano Pacifico, è composto da tre ville uniche e da un padiglione multifunzionale. La struttura, progettata dallo studio Formafatal, si presenta in cemento armato lasciato volutamente grezzo per creare un ambiente insolito, ruvido e lussuoso allo stesso tempo, ispirandosi direttamente a ciò che lo circonda. Ognuno degli spazi esplorati da Concrete Jungle si ispira alle leggi della giungla, trovando un raro equilibrio tra l’eleganza innata della natura e quella artificiale del lusso moderno. Le strutture sembrano trascendere l’ordinario, in un mondo dove la creatività prende vita mentre il respiro dell’uomo si confonde con il rumore delle foglie che si muovono a ritmo del vento. 

 

ART VILLA, CONCRETE JUNGLE.

Concrete Jungle evidenzia la forza dell’uomo in relazione alla potenza sovrastante della natura: al contrario della nostra abitudine, il cemento non è percepito come pericolo, ma come alleato di grandi spazi, enormi vuoti, dove la materia grezza si esprime in tutta la sua bellezza, dando vita a strutture monumentali che ospitano al loro interno tutta l’intimità dell’essere umano. Quest’ultimo ha l’opportunità non solo di avvicinarsi al paesaggio, ma di costruire un rapporto che si trasforma in un lungo e forte dialogo. Gli ambienti progettati per ognuna delle Houses descritte nel libro presentano degli spazi aperti che permettono di rivolgere la vista costantemente verso l’esterno, in modo da osservare quest’ultimo e, allo stesso tempo, celebrare la vegetazione ricca, selvaggia ed incontaminata. Le abitazioni in confronto all’ l’ambiente sembrano piccole scatole di cemento che ondeggiando delicatamente con il movimento degli alberi, permettendo a chi le vive di respirare aria di purezza e di autentica integrazione.  

 

 

Per maggiori informazioni gestalten.com.

AZUL HOUSE, CONCRETE JUNGLE.
FORTUNATA HOUSE, CONCRETE JUNGLE.
PADANG LINJONG RESIDENCE, CONCRETE JUNGLE.
WEEKEND HOUSE, CONCRETE JUNGLE.
concrete jungle, gestalten 2023.

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