MANIFESTO

#64

MUSE TWENTY FANZINE

CHARLES RAY

2022.02.16

by MUSE team

Dal 16 Febbraio al 6 Giugno 2022 Charles Ray presenta l’interezza dei suoi lavori al Centre Pompidou e alla Bourse de Commerce, due delle sedi museali più istituzionali e innovative della capitale francese.

Un progetto ideato nel 2018, che vede dare alla luce la creazione di una co-narrativa concepita in modi distinti e al contempo complementari. Con due mostre presentate in contemporanea, l’artista sviluppa il suo concept intorno al tema del doppio, ed elabora una vasta gamma di sculture che trovano il proprio eco in entrambe le mostre. Charles Ray, è uno scultore statunitense che vede nascere la sua celebrità agli inizi degli anni settanta grazie al suo lavoro senza pari, che colpisce per la sua singolare forza d’invenzione ed eterna interrogazione sul senso dell’arte. Facendosi riconoscere grazie al suo spirito satirico, l’autore presenta opere che includono influenze artistiche di epoche diverse, dall’Antica Grecia al Risorgimento Italiano, di ispirazione pop o minimal, esprimendo l’eterno scorrere del tempo che rivela l’evolversi della scultura.

Sleeping woman, 2012.

Una scultura è potenzialmente un saggio scritto in quattro dimensioni del nostro mondo vissuto, le tre dimensioni dello spazio e del tempo.

– Charles Ray

Boy with frog, 2009.
Young man, 2012.
Doubting Thomas, 2021.
Burger, 2021.

In tal modo la visita dello spettatore si presenta perpetuamente in divenire e ne consegue la durata illimitata degli echi personali e storici della stessa. Dopo un lungo periodo di maturazione, Il Centre Pompidou ospita una varia gamma di lavori che risalgono agli inizi degli anni duemila, durante quella che possiamo definire come la fase di sperimentazione dell’artista, che vede le sue fondamenta nell’ eliminazione di ogni preconcetto, mettendo in discussione il vero significato della scultura. Si tratta di una proposta insolita, senza precedenti, che permette di percepire la varietà della carriera di Ray, sfruttando anche una collaborazione tra spazi espositivi, e un metodo di lavoro rappresentativo di tutte le sfaccettature del pensiero del loro autore.

NIKKI MALOOF

AROUND THE CLOCK

2024.11.22

La bellezza nella vita quotidiana

 

Il mondano, l’orrore e tutto ciò che sta in mezzo: Maloof cattura il quotidiano nelle sue opere d’arte massimaliste.

THE SEER, THE SEEN

2024.11.21

Confrontandosi con la sua doppia educazione culturale, Sang Woo Kim ci invita a fermarci, a guardare e a mettere in discussione non solo ciò che vediamo, ma anche come e perché lo vediamo.

THE 80S: PHOTOGRAPHING BRITAIN

2024.11.20

Registrare una Gran Bretagna in trasformazione e catturare i cambiamenti sociali. La Tate Britain esplora il mezzo fotografico e il modo in cui è diventato uno strumento di rappresentazione sociale, di celebrazione culturale e di espressione artistica durante gli anni ’80.

PHOTOGRAPHY

Roe Ethridge. Happy Birthday Louise Parker

2024.02.21

Restituito alla città come importante spazio per la diffusione culturale, il piano espositivo svela per la prima volta al pubblico la prima parte di programma che intreccia – con un respiro internazionale – arti visive, moda, design e panorama editoriale. Un’esperienza inedita di scoperta e fruizione porta il visitatore ad attraversare gli ambienti in un climax ascendente.

Miranda July: New Society

2024.02.21

Osservatorio Prada presenta la prima mostra dedicata all’opera di Miranda July che ripercorre la carriera trentennale dell’artista, regista e scrittrice americana attraverso i suoi cortometraggi, performance e installazioni.