MANIFESTO

#61

ART NOW

TINA BARNEY

2020.07.07

Photography TINA BARNEY

Come ha creato, attraverso le sue fotografie, quel senso di perdizione che abbiamo vissuto durante la Pandemia.

Drowning.
The Boat House.
The drive-in.

Queste fotografie parlano di una situazione in cui siamo stati messi al di là della nostra immaginazione. La reclusione, la separazione dai propri cari, l’ignoto, ha creato un senso di assenza di tempo e di spostamento. Fortunatamente, ci ha anche costretto a ripensare a ogni centimetro che abbiamo dato per scontato e ci ha fatto apprezzare la sostanza della nostra vita come mai fatto prima.

 

 

– Tina Barney

MUSE TALK

GARANCE MARILLIER

2023.02.22

Amo la moda, per me è un modo di esprimere il mio universo e la mia sensibilità. Amo la collezione di Fendi perché è moderna e iconica allo stesso tempo, nei colori e nei tagli.

FROM THE MAGAZINE

SAMARA WEAVING

2023.02.22

So che non voglio essere ripetitiva. Non voglio essere associata ad un tipo. Ad esempio quando ho letto Azriel, non mi aspettavo di morire dalla voglia di fare la parte di una psicopatica muta. Ero davvero elettrizzata perché era cosi spaventoso come ruolo.

MUSE TALK

STACY MARTIN

2023.02.22

C’è anche un elemento di coraggio nel fare ciò che mi spaventa. La maggior parte delle volte non penso troppo se fare o meno qualcosa, è una decisione istintiva. Quando inizio a sentirmi spaventata, il più delle volte è un segno che devo farlo. L’adrenalina può essere un incentivo molto produttivo.

MUSE TALK

MICHAEL KAGAN

2022.04.04

In conversazione con Michael Kagan, artista basato a New York, che condivide con MUSE la sua eclettica attività artistica. I suoi dipinti scenografici raffigurano esseri umani che sfidano i limiti della natura attraverso la resistenza fisica e la tecnologia.

 

MUSE TALK

EMMA STERN

2022.03.31

In conversazione con Emma Stern, artista newyorkese che combina abilmente la pittura a olio con software 3D creando futuristiche opere di grande formato.