MANIFESTO

#64

MUSE TWENTY FANZINE

RADICAL FLUIDITY

2022.09.28

Text by Guia Ortolani

La nuova collezione di Saint Laurent si definisce con fluidità radicale ed eleganza flessuosa, in una spettacolare celebrazione contemporanea del corpo della donna. Per l’occasione Anthony Vaccarello attinge al discorso creativo della grande ballerina Martha Graham ed esplora gli archivi anni ’80 di Monsieur Saint Laurent.

L’ispirazione della nuova collezione di Vaccarello è la coreografia del 1930 Lamentation, della grande danzatrice Martha Graham, dove il corpo della ballerina era avvolto dalla testa ai piedi in una guaina tubolare, trasferendo uno spettacolo visivo che ha avuto, e che ha ancora oggi, un enorme impatto sulla cultura visiva e sulla moda. Questa eco si riscontra attraverso la collezione, ed è evidente negli abiti in chiffon diafani e incappucciati che Saint Laurent realizzò in collaborazione con Claude Lalanne nel 1969, e nell’indimenticabile modernità della sfilata Spring Summer Haute Couture 1985. Infatti sono proprio gli anni ’80 il riferimento di Vaccarello per questa primavera, quando le modelle sfoggiavano gli abiti a cappa drappeggiati di Monsieur Saint Laurent. Eleganza flessuosa, in una contrapposizione tra la delicatezza dei lunghi abiti avvolgenti e la forza delle larghe spallone delle giacche. In un intenso discorso sul power dressing, la silhouette richiama anche Grace Jones nell’interpretazione di May Day, con i suoi vari look incappucciati, tra i quali uno in particolare di Azzedine Alaïa, per il film James Bond “Bersaglio mobile” del 1985.

“È la mia interpretazione della libertà, il colore e l’atteggiamento di Saint Laurent nel tubo di jersey di Martha Graham”.

– Anthony Vaccarello

Il corpo viene rivelato e nascosto, con un risultato allo stesso tempo erotico ed evanescente, in una spettacolare celebrazione contemporanea del corpo della donna. Il tutto elevato da una color palette magnifica, tenue ma sontuosa: marroni chiari, viola, cammello, oliva e taupe, tonalità che richiama i momenti più iconici di Saint Laurent. La collezione è caratterizzata da una fluidità radicale, espressa da maglie in jersey di seta.  Gli abiti lunghi fino al pavimento evocano un’elegante disinvoltura, bilanciata da capispalla maschili, che sono la quintessenza di Saint Laurent by Vaccarello: cappotti di lana con spalle forti, bomber e trench in pelle e pigiami di seta. Un abito a canotta trasparente, pantaloni in cachemire e look in raso esemplificano la sofisticata leggerezza che attraversa la collezione, accostata a potenti gioielli scultorei in legno e oro. Le gambe, che talvolta si intravedono, sono libere, ma nascoste da una silhouette a colonna e sublimate da sandali appena accennati (in contrasto con la linea statuaria dei cappotti) e da pumps satinate in tonalità metalliche scintillanti. L’ambientazione della sfilata è, come di consueto, il bacino del Trocadéro, di fronte alla Torre Eiffel. Le terrazze, le fontane e le vedute della città iridescente sono lo sfondo magico per la visione in continua evoluzione di Vaccarello.

EXHIBITION

SLIPPERS GOLD, OYSTERS COLD

2024.10.04

È un’opportunità per una composizione di attività umane e altrettanto fugace di uno spettacolo di danza. Cementare l’etereo, catturare l’atmosfera per i posteri, invitare noi spettatori al brivido dello spettacolo. Andie Dinkin include spesso un sipario o un’idea di palcoscenico nella sua pratica.


UN OSSIMORO AFFASCINANTE

2024.10.02

Nicolas Ghesquière rende omaggio alla lunga tradizione artigiana di Maison Louis Vuitton, facendo sfilare una femminilità risoluta. La delicatezza della collezione Primavera-Estate 2025 cammina sulle importanti fondamenta del brand. 

SALT LOOKS LIKE SUGAR

2024.10.02

La filata Miu Miu Primavera/Estate 2025 disegnata da Miuccia Prada è un punto di partenza che raccoglie le idee di passato e futuro. È un racconto in cui il presente sembra essere troppo stretto, una raccolta di gesti spontanei che alterano radicalmente i capi classici.

CHANEL

AN EVER-CHANGING VOYAGE

2024.10.01

Lo Studio di Creazione di Maison Chanel presenta oggi una storia legata al concetto di libertà, un racconto di un viaggio che prende il volo, che volteggia nel cielo limpido di Parigi, e va a posarsi sui vetri del Grand Palais. 

ART

GHOST AND SPIRIT

2024.10.01

La prima grande mostra nel Regno Unito dell’artista americano Mike Kelley è in programma alla Tate Modern di Londra. Un mondo elaborato, provocatorio e immaginario creato dall’artista sperimentale è costituito da un corpo di opere diverse che utilizzano disegno, collage, performance, oggetti trovati e video.