Per la nuova collezione FW24, la Bikeuse Équestre di Hermès costruisce i suoi outfit dal basso verso l’alto: gli stivali da cowboy con punta acuminata sono abbinati a pantaloni in pelle elasticizzati corti e svasati, e i bikers da motociclista piatti fino al ginocchio con cerniere laterali accompagnano gonne e vestiti midi. Pelle, borchie, spacchi, rosso, nero, cerniere e ancora pelle; I capispalla – rubini, verdi, neri, grigi e panna – accompagnano la sfilata dall’inizio alla fine: cabans con collo sciallato in shearling rasato, giacchette equestri aderenti e altre con spalle e maniche più arrotondate, e, in modo eccezionale, una giacca ricamata con piume di struzzo lucide. I pezzi più audaci risaltano i leggings in pelle a coste e le gonne viniliche a matita con spacchi sul lato o sulla parte anteriore centrale, tra cui una con piccoli inserti metallici disposte in modo da ornare i bordi. Questa nuova collezione Hermès punta su diverse silhouette chiave, tra cui una giacca da equitazione che pare tagliata con precisione laser, legata in vita da una cintura in pelle nascosta all’interno e senza fronzoli esterni. Accessori dalle forme ultra definite si abbinano alle gonne a matita in pelle o color ruggine sui leggings a coste. Segue un elegante cappotto marrone con bordo in pelliccia indossato con pantaloni abbinati e stivali da cowboy, insieme a una giacca da motociclista nera aderente e sottilmente borchiata d’argento. Nadège Vanhee-Cybulsk esplora volontariamente ma sempre con sofisticata raffinatezza un territorio apertamente sessuale che si discosta da uno spazio tipicamente decoroso, giocando con pezzi più espliciti mescolati a vestiti in morbida seta stampata e delicatamente borchiati con Hermès da indossare a cavallo o in moto.
E allora diventa chiaro che questa volta Hermès abbia deciso di rinforzare ulteriormente il proprio armamentario con un sacco di sex appeal, e lo fa qui con maglioni in cashmere a coste corti su pantaloni jodhpur a vita alta in velluto, guardaroba bateau con dettagli in cuoio borchiato, giubbotti bomber semi-rimpiccioliti e leggings realizzati a costine strette paragonabili alle stesse utilizzate sui calzini sportivi. Sotto un muro di pioggia battente u vestiti sembrano, ma non sono, un’aggiunta a posteriori nella collezione della Maison, e quelli di questa stagione sono ultra discreti, impreziositi solo da stampe sottili e sciarpe in seta o jacquard. Proseguendo nella sfilata, quello stile equestre identitario del brand si evolve e si trasforma in uno stile biker ancora più intrepido. Due in uno. Capi in maglia, abiti morbidi dalle silhouette aderenti, ma anche completi, cappotti impermeabili e giacche sartoriali. Le borse – codice per eccellenza della Casa francese – sono portate strette al petto, quasi a volerne comunicare l’essenzialità, mentre gli stivali in palette sono tra i protagonisti della collezione. Il caratteristico savoir-faire trova spazio nei tagli netti, nelle cerniere corte, nelle cinture étrivière e nei motivi a losanghe. Ad accompagnare questi tagli, materiali elasticizzata abbracciano compostezza ed equilibrio, comfort e sofisticazione. Completano i look nuove Birkin tono su tono magistralmente abbinate allo stile coeso della Maison Francese, con un focus sui design iconici Hermès.
“L’idea era quella di ripensare il concetto di equitazione, passando da un approccio tradizionale a uno più deciso e ribelle”.