MANIFESTO

#64

MUSE TWENTY FANZINE

GRASPING THE FORMLESS

2023.09.30

Text by Lucrezia Sgualdino

La collezione Primavera Estate 2024 di Issey Miyake racconta una donna moderna, sincera, ispirata da mondi e sensazioni lontane, ma pure e sincere.

Una bandiera sventola nel cielo. A cosa somiglia?

 

 

Un vento leggero, 

L’acqua che scorre, 

Lo scintillio della luce, 

L’ondeggiare di una fiamma.

 

 

Come tutto ciò che fa parte della natura, 

Il corpo umano cambia – è in continuo mutamento, E così fa la mente.

Ascolta attentamente il loro dialogo. 

 

 

Ciò che è celato, ambiguo e indefinito, diventa evidente: 

Forme che parlano e risuonano con il continuo evolversi dell’essere umano.

Dovrebbero essere sempre vivide, dovrebbero essere sempre bellissime. 

Questi i versi con cui apre il testo che presenta la collezione, che ci trasporta nell’esatta atmosfera che il brand ha deciso di farci vivere durante la sfilata. Un ambiente asettico, che ospita un’esperienza sensoriale interdisciplinare in perfetto dialogo con le proposte dei temi di quest’ultima stagione. Frammenti di washi paper plissettata, realizza in fibre naturali, fluttuano nell’aria e richiamano quell’aspetto dinamico e fluido dei copri in passerella. Questi pannelli di tessuto trasformano le loro forme interagendo con il ritmo cadenzato dei passi delle modelle. L’essenza di tutto ciò è la stretta relazione tra a piece of cloth e il corpo di chi lo indossa. I primi look sono astratti, inaspettati ed essenziali, questi si evolvono lentamente in elementi ben più strutturati, quasi formali, e dai colori più intensi. La collezione vuole appunto rappresentare elementi naturali che non hanno forme definite, come il vento e la luce. La moda non può trascendere dall’aspetto poetico della narrazione, è bene che all’aspetto pratico, tangibile e reale, venga dunque accostata una visione effimera e fortuita del pensiero puramente aspirazionale. L’idea che Issey Miyake ha sempre portato avanti è stata la ricerca in termini di tecnica, tessuti e colori, di una fluidità innata nella sua proposta di abbigliamento. Questa volta Satoshi Kondo rende omaggio al grande designer scomparso presentando una collezione moderna, composta da forme semplici e sincere e in dialogo con chi la indossa. 

Ambiguous è la prima serie, realizzata in maglia che riflette e rispetta la materialità del filato di cotone torto in una sola direzione. Questo permette di creare in maniera naturale un drappeggio morbido con altrettante pieghe che avvolgono il corpo e lo abbracciano dolcemente. La costruzione ha una forma tubolare, quasi ambigua ma versatile, permette infatti di adattarsi ad ogni fisicità. La seconda sezione è denominata Twining ed ispirata al movimento della bandiera che sventola in cielo. Il materiale impiegato è leggero ma fermo, diventando una texture sottile e voluminosa ottenuta grazie ad una speciale tecnica di tessitura. Vi è poi la sequenza stampata Light Leak in cui le forme sono sfocate e i colori sfumati. Le silhouette sono semplici e gli abiti realizzati con il minimo delle cuciture. Il motivo rappresentato è frutto dell’esposizione del rullino di una macchina fotografica, con sgranature delle fotografie ingrandite, replicate e ancora visibili nel pattern rappresentato. Enveloping è invece una linea dalla struttura tubolare, pensata con un singolo pezzo di tessuto. Il materiale impiegato è lucente ed elastico, esalta la profondità delle linee del drappeggio e si adatta al corpo creando forme originali per ognuno. Il tessuto pressato è il protagonista di Fixed in time, dall’ispirazione al movimento nascono forme uniche, risultato dell’appiattimento di una curvatura tridimensionale. Il materiale leggero ed elasticizzato conferisce una vestibilità unica. Twisted è realizzata con la torsione del tessuto, andando a creare un attorcigliarsi naturale intorno al corpo, è composto da un mix di fibre naturali ed elasticizzate. L’ultima sezione, la Shaped membrane, presenta silhouette esagerate e voluminose, il tessuto è sempre lo stesso, che diventa una seconda pelle e si presta a volumi oversized e fit confortevoli. 

L’elemento di condivisione, di collaborazione e di connubio è sempre stato ben chiaro nell’ispirazione della storia di Issey Miyake. In questo caso, oltre a rimanere un concetto intangibile, diventa pratico. Il concetto in questione è quello del muoversi a piedi nudi, completando quell’esperienza autentica della sinuosità fisica che ci richiamano le creazioni di Satoshi Kondo. Il partner scelto per questa fusione di tecnica e tecnologia è New Balance, con cui è stato realizzato il modello MT10, riproposto in uno stile e una palette colori che rispecchiano a pieno la collezione per la prossima primavera estate. Ancora una volta è quindi l’attenzione al comfort, alla semplicità e alla volontà di raccontare una chiara ispirazione dalle origini lontane. Il designer Satoshi Kondo racconta di forme che risuonano in continua evoluzione proprio come il corpo dell’essere umano che lo indossa, dialogando con tecniche visionarie e tessuti naturali incredibili. 

LOUIS VUITTON SS25

UN OSSIMORO AFFASCINANTE

2024.10.02

Nicolas Ghesquière rende omaggio alla lunga tradizione artigiana di Maison Louis Vuitton, facendo sfilare una femminilità risoluta. La delicatezza della collezione Primavera-Estate 2025 cammina sulle importanti fondamenta del brand. 

MIU MIU SS25

SALT LOOKS LIKE SUGAR

2024.10.02

La filata Miu Miu Primavera/Estate 2025 disegnata da Miuccia Prada è un punto di partenza che raccoglie le idee di passato e futuro. È un racconto in cui il presente sembra essere troppo stretto, una raccolta di gesti spontanei che alterano radicalmente i capi classici.

CHANEL SS25

AN ERRATIC VOYAGE

2024.10.01

Lo Studio di Creazione di Maison Chanel presenta oggi una storia legata al concetto di libertà, un racconto di un viaggio che prende il volo, che volteggia nel cielo limpido di Parigi, e va a posarsi sui vetri del Grand Palais. 

HERMÈS SS25

IL TATTILE E IL SENSORIALE

2024.09.29

L’atelier è il punto di partenza della nuova collezione primavera/estate 2025 di Hermès. L’eredità della Maison si intreccia tra la lavorazione della pelle e la prospettiva di futuro che cambia in forme e funzioni, che si lascia tracciare da una mano leggera e si perde nelle linee di un disegno.

ISSEY MIYAKE SS25

THE BEAUTY OF PAPER

2024.09.28

Cos’ha la carta che ci fa sentire così a nostro agio? La Spring/Summer 2025 di Issey Miyake si focalizza sulla storia e l’artigianalità della carta. Elemento attorno al quale ruota tutta la sperimentazione della prossima collezione estiva. La natura si fa tramite del racconto di una moda pura ed autentica, poetica e in parte anche primitiva.