Contrasti culturali e moda inclusiva come punti fondamentali della storia moda di Muse per la September Issue 58.
Da sinistra a destra: maglione Balenciaga, pantaloni Salvatore Ferrgamo, scarpe Lucile Guilmard.
Full look Alexander McQueen.
Full look Bottega Veneta.
Look LRS, scarpe Givenchy.
Look Dior, scarpe Camper.
Full look Miu Miu.
Look Acne Studio, top Ru Yenn.
Da sinistra a destrat: dress Rui, shoes Saint Laurent.
Full look Givenchy.
Full look Bottega Veneta.
Zoë è il nuovo libro dedicato a Zoë Kravitz attraverso la lente di Henrik Purienne, frutto di una collaborazione con Anthony Vaccarello in omaggio alla propria musa.
Presentata a Parigi, la sfilata Haute Couture FW 2024/25 omaggia l’Opéra Garnier. La collezione, sofisticatamente teatrale, gioca con materiali opulenti come piume, velluto e taffetà, per una tradizione scenica modernizzata.
Tra gli spazi del Musée Rodin di Parigi il pubblico assiste a una sfilata di pepli e drappeggi in nome di Dior. Un riferimento non solo visivo ma anche concettuale alla statuaria classica.
All’interno del Palais d’Iéna, gioiello Art Déco progettato dall’architetto Auguste Perret per l’Esposizione Universale del 1937, i ragazzi Hermès celebrano l’inizio dell’estate con camicie in pelle di vitello nubuck e canottiere in coton piqué.