Paul Kooiker, fotografo olandese, è conosciuto per i suoi scatti che risultano essere affascinanti, misteriosi e a volte anche disturbanti. I suoi lavori spesso nascono come serie nelle quali approfondisce molti temi quali persone, animali, nudi, oggetti, architetture e molto altro ancora, creando sempre un incisivo spostamento dello sguardo, soprattutto per la tipologia di inquadratura e di resa finale dell’immagine. Kooiker è molto richiesto nel mondo della moda perché con la sua fotografia riesce a liberarsi, apparentemente senza alcuno sforzo, dai paradigmi di bellezza a cui siamo abituati creando scatti in cui i soggetti vengono ritratti in pose insolite, al limite tra realtà umana e finzione. I lavori dell’artista sono spesso realizzati con un semplice iPhone, come tutte le fotografie di Fashion, mostra dedicata a Paul Kooiker alla Foam Gallery di Amsterdam aperta al pubblico dal’8 dicembre 2022 al 12 febbraio 2023.

“In generale non mi interessa la singola immagine, mi piace mostrare lo studio di un progetto.”
La mostra Fashion riunisce una grande varietà di immagini provenienti dalle sue commissioni di moda utilizzando il termine “fashion” in modo diverso dal suo classico significato: è solitamente un concetto che rappresenta ciò che fa tendenza al momento, gli scatti di Kooiker sono invece caratterizzati dall’atemporalità, trasportando i soggetti ritratti in un mondo a sé stante. Le sue immagini infatti non riescono ad essere collocabili all’interno di un contesto spazio – temporale, apparendo surreali, quasi come se fossero solo un’immaginazione dell’osservatore. Lo stile dell’artista fa riferimento alla storia della fotografia e a più movimenti artistici, ma allo stesso tempo le sue immagini si distaccano da questi risultando estremamente riconoscibili. Per la realizzazione di ogni suo scatto Kooiker utilizza oggetti e strumenti semplici, come cartone, polvere e fumo, ritraendo una bellezza quasi freudiana nel modo in cui gioca con i desideri oscuri, i feticismi e i sogni subconsci. Attraverso le fotografie gli osservatori si sentono trasportati all’interno di un altro mondo, il personale mondo di Paul Kooiker: parallelo, completamente distaccato e unico. Le modelle adottano pose così insolite da sembrare bambole, a cui spesso lascia fuori dall’inquadratura il volto, oscurando la loro identità e elevandola allo status di arte. I dettagli risultano coinvolgenti ma allo stesso tempo possono disturbare il visitatore perché diversi e inconsueti. La grande varietà di immagini presentate nella mostra Fashion creano un’installazione completa che funziona come una sala degli specchi: congela la velocità dell’industria della moda e rivela l’assurdità del desiderio umano.
Per maggiori informazioni foam.org.