MANIFESTO

#63

CHANGE OF SPACE

GUCCI VISIONS

2023.06.15

Text by Lucrezia Sgualdino

Un viaggio coinvolgente all’interno della storia della Maison, attraverso creatività, maestria artigiana ed essenza che ha saputo definire delle intere epoche. 

Gucci Visions racconta un punto di vista unico dei 102 anni di storia di Gucci, accompagnando i visitatori all’interno di una retrospettiva di omaggi agli elementi iconici della storia creativa del marchio. Non è solo frutto del talento dei Direttori Creativi ma anche della grande e attenta artigianalità di maestri unici. I codici ereditari che la mostra vuole mettere in luce sono sicuramente lo spirito d’avventura e di innovazione, la fiducia costante riposta nel potere della creatività, insieme alla continua dedizione alla tradizione artigiana italiana. Le origini, la storia e le ragioni per cui degli elementi sono diventati segno distintivo di un brand, la raccolta di elementi che creano un fascino essenziale e determinante. La borsa Bamboo, il monogramma GG e il motivo Flora, insieme al mondo della valigeria, sono tutti elementi che si ispirano alla tradizione ma sono ripensati per il mondo contemporaneo. Una visione d’avanguardia che trascende ogni limite temporale, un savoir-faire ancorato a radici salde ma alimentato da un approccio esclusivo. 

Metaverse è la prima sezione, volta all’avanguardia e all’intero universo digitale. Qui è allestita una poltrona da gaming dalla quale è possibile accedere ad una prospettiva incredibile su tutti i recenti progetti realizzati in questo nuovo mondo. La dimensione sperimentale del Web3 è stata oggetto di indagine per una delle ultime iniziative nel brand che ha deciso di imporsi come forza innovatrice anche in questo settore. La seconda sala ospita invece la celebrazione delle celebrities. Stars è allestita con grandi specchi e schermi digitali che creano un effetto ottico illusorio e moltiplicatore; sono esposti nove abiti creati su misura per celebrità del mondo del cinema o della musica, che raccontano ogni passo dell’avviarsi di Gucci al mondo delle star internazionali. Guccio Gucci conosce per la prima volta l’alta società all’Hotel Savoy di Londra, dove lavora come porter, negli anni ’50 e ’60 i suoi capi iniziano ad essere conosciuti da personalità di Hollywood fino a diventare simbolo del glamour degli anni ’70 e ’80. Con la celebrity couture degli anni ’90 e l’avvento dell’era digitale con social ed eventi mondani quasi quotidiani, questi legami sono inevitabilmente aumentati. 

METAVERSE, GUCCI VISIONS.
METAVERSE, GUCCI VISIONS.

Travel ci riporta indietro nel tempo, al 1921, quando Guccio Gucci fondò la maison. Il suo sogno era quello di riuscire a creare articoli di valigeria dal design sofisticato, pensati per un viaggiatore attento e contemporaneo. L’allestimento di questa sala ospita delle nicchie con animazioni LED sullo sfondo e gli articoli esposti variano da un astuccio da toilette in pelle di vitello degli anni ’40, una valigia degli anni ’50 con stampa Rinascimento, modelli con i più classici motivi Gucci dei ’60 e ’70, fino ad arrivare alla collezione Savoy del 2022. Quest’ultima è un forte omaggio al fondatore e allo stesso tempo rappresenta quanto ogni aspetto venga costantemente aggiornato per essere al passo con i tempi moderni e soddisfare le esigenze in continua evoluzione. La sala Icons invece ospita tre creazioni iconiche del marchio, tutte ne rappresentano un aspetto fondamentale: la borsa Bamboo 1947, la Horsebit 1955 e la Jackie 1961. La prima, caratterizzata dall’ingegnoso manico in bambù, simboleggia per eccellenza l’inventiva e la maestria artigianale; la seconda presenta una silhouette attuale e celebra l’ispirazione equestre con l’iconico Morsetto; la terza, dall’inconfondibile profilo a mezzaluna e la chiusura metallica a pistone è simbolo di un’eleganza sofisticata e disinvolta. Queste tre icone di stile vengono proposte per l’occasione in 400 versioni differenti, per materiali, colori, tessuti e pattern. 

TRAVEL, GUCCI VISIONS.
ICONS, GUCCI VISIONS.

La sezione Bamboo rende omaggio al materiale introdotto a partire dal 1947, quando, nel dopoguerra, la scarsità delle materie prime obbligò la casa di moda a trovare una soluzione innovativa che ne diventa nuovo segno distintivo. Borse d’archivio vengono esposte in molteplici varietà di colori, le proposte del passato e quelle del presente trovano infatti parte in un dialogo che mostra come un elemento nato come mera soluzione pratica sia diventato metafora della ricerca creativa visionaria di un’intera Maison. Look che hanno definito decenni sono stati selezionati dall’Archivio di Gucci per Fashion. I capi, che vanno dagli anni ’60 ai giorni nostri, sono disposti in coppia, così da creare un dialogo visivo tra loro, una conversazione tra tempi ed epoche diverse. Vi sono look di Alessandro Michele, Tom Ford e Frida Giannini; il tutto appare come un viaggio nel tempo appassionante e stimolante. L’ultima sala, Flora, racconta il motivo floreale commissionato a Vittorio Accornero de Testa nel 1966 e si divide in due sezioni distinte. La prima ricrea un giardino scultoreo di fiori, mentre la seconda è caratterizzata da una piramide caleidoscopica al cui interno viene riflesso il motivo su pavimento e pareti. La fragranza inebria l’ambiente, regalando un’esperienza sensoriale immersiva di quella che è la ricca rappresentazione di specie naturali che definiscono il motivo.

BAMBOO, GUCCI VISIONS.
FASHION, GUCCI VISIONS.
FLORA, GUCCI VISIONS.

La mostra si definisce quindi come una cronologia illustrata di storia, tradizione e arte creativa. Ogni raccolta presenta uno degli aspetti peculiari della straordinaria e inarrivabile storia della maison italiana. Gucci Visions crea un percorso di stimoli che permette al visitatore di riflettere sul lavoro del marchio per oltre un secolo di storia. Grazie a modelli iconici e idee innovatrici la creatività e la qualità non smetteranno mai di regalare nuove proposte di un universo così affascinante. Il passato di Gucci ancora una volta si trova a dialogare con il presente per riuscire a portare avanti la creazione di un grande futuro geniale.

 

La mostra Gucci Visions apre al pubblico il 15 giugno 2023 presso il Gucci Garden, Piazza della Signoria, Firenze. 

Per maggiori informazioni Gucci.com.

BAMBOO, GUCCI VISIONS.
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