MANIFESTO

#63

CHANGE OF SPACE

THE NONCONFORMIST TAILORING

2023.06.23

Text by Lucrezia Sgualdino

La collezione Givenchy Uomo per la Primavera/Estate 2024 racconta una nuova concezione di eleganza, espressione di individualità e anticonformismo. La ricercatezza di Matthew M. Williams indaga il rapporto tra le nuove tendenze dell’abbigliamento maschile e il guardaroba classico. 

Look minimalisti vengono rivisitati in una reinterpretazione fondata negli archivi del formalwear. L’esperienza generazionale attraversa lo spirito del tempo e riprende gli archetipi dell’eleganza classica, le silhouette del tailoring vengono riproposte in chiave contemporanea. Il sartoriale formale si lascia ispirare dal guardaroba militare e utilitaristico. Sono due le espressioni di sartoria che il défilé presenta, dalle caratteristiche apparentemente opposte ma rese salde da un legame imprescindibile che parla di ciò che è la storia del brand francese. L’espressione generale appare più rilassata: morbide giacche doppiopetto ampie, sciolte ma dalle forme squadrate, portate su pantaloni di seta fluida. Lo stupore del sapiente connubio è portato in scena da Williams tra look sporty-chic e abiti da sera senza cuciture. Tutte le proposte sono tecniche ed eleganti allo stesso tempo, look da utilizzare nella vita e nel mondo reale. La premessa raccontata porta a riflettere sulla riscoperta dell’eleganza legata anche alla vecchia uniforme scolastica, emblema di democrazia e di rigore. Un’estetica di cui con il tempo ognuno si è riappropriato secondo individuali funzioni e aspetti della propria personalità. 

Maglie a crosta, polo e felpe rimpicciolite, con collo alto o tagliate sui fianchi stanno a rappresentare il concetto delle proporzioni legate alla crescita. La nuova formalità viene a galla dai completi scolastici indossati sotto giacche sportive abbellite da dettagli applicati a mano: ricami floreali d’archivio con cristalli e strutture in nappa ultraleggera. La silhouette viene ripensata secondo i capi indispensabili del guardaroba maschile, magliette longilinee e capi scivolati in jersey, i pantaloni hanno proporzioni fluttuanti. Le tute da ginnastica, insieme alle camicie militari e alle giacche da cantiere sono trattate con tecniche realizzate all’avanguardia, così come il denim che assume una nuova fisionomia dal taglio regolare agli shorts sgambati. Gli smoking sono in lurex o in fresco di lana spazzolata riportando il concetto all’aspetto “realistico” delle proporzioni, che appaiono leggermente più lunghe ma non sovradimensionate, rendendosi l’apice dell’eleganza individuale. La linea di abiti è realizzata interamente a mano, oltre agli elementi classici quali doppiopetto e spalle squadrate e imbottite, sono caratterizzate da un dettaglio unico: la lavorazione in diagonale a imitazione del capo militare che ha ispirato gli stessi. Le borse tecniche in pelle scamosciata, nylon e fettuccia sono portate in vita, e tornano, insieme a zaini in versioni macro e micro, al tema della scuola. La Voyou triangolare in pelle lavorata è presentata in una versione cross-body con dettagli argento e oro. Le derby e gli stivali hanno la punta ingigantita e sono proposti in pelle, così come i mocassini piatti. La sneakers rimane una proposta ibrida, in nylon e velluto a coste, dalla linea raffinata e coniugata in maniera incredibile alle calzature eleganti grazie all’abile savoir-faire di Givenchy. I bijoux sono un grande omaggio a Aubert de Givenchy con le orchidee, uno dei suoi fiori preferiti. Nello spirito della collezione questi fiori sono forgiati a mano su orecchini, bracciali, collane. Gli occhiali da sole rivisitano le forme classiche con montature ovali dall’aspetto minimale in metallo satinato. 

Eleganza come espressione di individualità. Sartorialità come segno di anticonformismo. Una ricercatezza senza vincoli.

Una accurata opera sartoriale interpreta le generazioni attraverso l’alta sartoria. La collezione Uomo Primavera/Estate 2024 di Givenchy esplora dunque il fondersi di eleganza e individualità, offrendo una nuova prospettiva sulla concezione tradizionale di proposte d’abbigliamento maschile. Il direttore creativo Matthew M. Williams esamina l’evoluzione e lo sviluppo della cultura del vestire maschile, ricontestualizzandone i codici classici per creare un’estetica sofisticata e libera da vincoli. È una sfida reale alle nozioni classiche di eleganza e offre un’espressione sartoriale distintiva all’uomo anticonformista. Gli archetipi dell’eleganza vengono ridefiniti e raccontati con una raffinatezza dallo spirito disinvolto, la collezione affascina grazie alla sua eccezionale maestria, alla sartoria raffinata e al design innovativo. 

Zoë CONFIDENTIAL

2024.07.15

Zoë è il nuovo libro dedicato a Zoë Kravitz attraverso la lente di Henrik Purienne, frutto di una collaborazione con Anthony Vaccarello in omaggio alla propria musa.

Chanel Overture

2024.06.26

Presentata a Parigi, la sfilata Haute Couture FW 2024/25 omaggia l’Opéra Garnier. La collezione, sofisticatamente teatrale, gioca con materiali opulenti come piume, velluto e taffetà, per una tradizione scenica modernizzata.

HAUTE COUTURE

Dior's Olympian Couture

2024.06.25

Tra gli spazi del Musée Rodin di Parigi il pubblico assiste a una sfilata di pepli e drappeggi in nome di Dior. Un riferimento non solo visivo ma anche concettuale alla statuaria classica.

DIOR

LIVE STREAMING

2024.06.24

Follow the live stream of the #DiorHauteCoutureFW24 show.

SS25

Hermès brings lightness

2024.06.24

All’interno del Palais d’Iéna, gioiello Art Déco progettato dall’architetto Auguste Perret per l’Esposizione Universale del 1937, i ragazzi Hermès celebrano l’inizio dell’estate con camicie in pelle di vitello nubuck e canottiere in coton piqué.