“La gentilezza è una manifestazione di carattere”, recitano le note della collezione Autunno/Inverno 2024 di Givenchy, realizzata dal team della maison francese. Il tema collettivo esplorato è il concetto di nuovo gentiluomo, ispirandosi al fondatore della Maison, Hubert de Givenchy, il cui guardaroba incarnava due personalità contrastanti: quella pubblica e quella personale. In passerella, lo Studio Givenchy reinterpreta l’iconica blusa blanche di Hubert, nota per essere il suo abbigliamento da studio, adesso trasformata in un elegante capo workwear disponibile in versioni con e senza maniche. L’uniforme formale del famoso stilista si è manifestata in abiti e cappotti disegnati con aperture sotto le maniche, rendendo omaggio alla sua affinità con i mantelli. La palette di colori, dominata dalle rifrazioni dello zaffiro, offre un’alternativa al classico nero, conferendo un tocco distintivo alla collezione. Molti di questi capi sfoggiavano una tonalità zaffiro, un colore notoriamente preferito da Givenchy in sostituzione del nero. Presentata nei saloni dove il fondatore creava le sue collezioni, la linea uomo ha esplorato sia una certa dualità pubblica e privata del guardaroba di Givenchy, sia una tensione tra maschile e femminile. Questo gioco di tensioni echeggia poi nei motivi decorativi degli abiti: raffinati dettagli a lampadario, reinterpretati con ricami metallici e cristalli, si contrappongono a cappotti teddy bear, bomber e capispalla in ciniglia da tappezzeria. L’ispirazione punk e glam è evidente nei volumi ingigantiti dei pantaloni e nei tagli audaci dei capispalla, che creano un equilibrio affascinante tra la grinta contemporanea e l’eleganza tradizionale.
L’essere gentleman è una manifestazione della personalità. Basata sulla grazia e la signorilità, è nel contempo un’aura attivata dall’istinto e dall’individualità.
Le silhouette della Prêt-à-Porter Homme veicolano un sapiente viaggio attorno l’opera sartoriale mettendo in dialogo diverse generazioni e reinterpretando una nuova eleganza e individualità, offrendo a tutti gli effetti una nuova prospettiva sulla concezione tradizionale d’abbigliamento maschile. Ricontestualizzare i codici classici per creare un’estetica sofisticata e libera da vincoli è una delle sfide reali della moda, al fine di ridefinire gli archetipi dell’eleganza, molto spesso legati a concezioni stereotipate. Ma la sfilata Givenchy per l’Autunno-Inverno 2024 affascina proprio grazie alla sua eccezionale maestria, alla sartoria raffinata e al design innovativo, unendo l’eleganza classica a un’estetica moderna e audace. I dettagli eccentrici che permeavano il guardaroba personale di Hubert rivivono nella collezione, con shearling grezzo utilizzato nei capispalla e come decorazione sui pantaloni. Ornamenti di capelli sintetici intrecciati e dettagli stampati di capelli e shearling aggiungono un tocco di audacia. Il classico motivo del gatto, adattato per dettagli su capi d’abbigliamento e borse, si fonde con accessori segreti in resina e occhi di gatto in lurex, creando un’atmosfera giocosa e sofisticata. Lo show, avvenuto mentre gli ospiti potevano degustarsi una splendida colazione in stile parigino, celebra anche le iconiche cinture con logo di Hubert de Givenchy, con la ripresa dello stemma 2G applicato sulle fibbie. E poi gli acessori, le lunghe collane ornate da elementi dal significato personale per il fondatore e anelli con sigillo completano il look con un tocco di preziosa eleganza. Gli occhiali da sole da dandy si animano con lenti colorate sgargianti, confermando l’approccio audace della collezione a uno stile da gentiluomo. La collezione ha saputo esplorare la dualità della moda maschile, offrendo un’esperienza visiva che è stata al contempo sofisticata e provocante.
Un trionfo di stile, innovazione e tradizione. Ne è un esempio la slipper da gentleman che influenza il mocassino, il mule e la derby. Stile ripreso dopo da una sneaker in mesh e cavallino o tessuti traforati pregiati. La fusione tra stivale da lavoro e da cowboy si concretizza in una versione con punta audace e particolari in cordoncino di cuoio annodato, pelle, shearling o cavallino. Rispettando l’amore di Hubert de Givenchy per la natura, la borsa Voyou diventa un modello in pelle di bufalo martellata, vacchetta vellutata o shearling, e si trasforma in accessori più piccoli realizzati in pelle spazzolata dallo spirito equestre. La borsa Pandora si rinnova in versioni multitasche con texture ricche come la pelle di cervo, i tessuti e la vacchetta. Gli archetipi dell’eleganza vengono ridefiniti e raccontati con una raffinatezza dallo spirito disinvolto, la collezione affascina grazie alla sua eccezionale maestria, alla sartoria raffinata e al design innovativo.