La Peekaboo dal 2008 diventa il simbolo dell’unione tra l’abile artigianato romano e l’incredibile senso femminile di Fendi: l’iconica borsa nasce per diventare l’it-bag del brand, per affermarsi negli anni rimanendo sempre riconoscibile e moderna. Le linee pulite e minimali e la forma geometrica e curvilinea le donano un senso di forte contemporaneità e le permettono di andare oltre il mondo moda, avvicinandosi anche all’universo artistico come quello del design e dell’architettura. L’apertura originale rende la borsa unica nel suo genere: la pelle pregiata della tasca aperta crea una sorta di drappo che lascia intravedere il tessuto interno, rivelando la qualità dei materiali e il grande lavoro d’artigianato. Come gli abiti di Fendi oscillano seguendo le forme del corpo con un movimento leggero e sinuoso, Silvia Venturini Fendi vuole creare lo stesso concetto nella borsa; la delicata pelle selezionata, dentro e fuori, permette a chi la indossa di intraprendere una vera e propria esperienza sensoriale, sviluppando un senso di pace interiore e di soddisfazione personale. La Peekaboo appare per la prima volta sulle passerelle della sfilata Primavera/Estate 2009 in tonalità neutre, per completare la collezione disegnata da Karl Lagerfeld. Il potenziale artistico della sua facciata multidimensionale ha dato vita a una miriade di variazioni di superficie e dimensioni, con un’attenzione particolare alle pareti interne che, ruotando la chiusura, si rivelano al mondo esterno. La borsa si afferma stagione dopo stagione, trasformandosi insieme al passare del tempo, ma restando sempre fedele alla sua forma e alle sue linee che le conferiscono un carattere contemporaneo e innovativo.
“C’era un’invasione di borse sulle passerelle, quindi volevo crearne una che solo un vero produttore di pelletteria come Fendi avrebbe potuto realizzare.”
Con il suo nome divertente che si ispira al mondo dei bambini e in particolare al gioco “cucù”, la Peekaboo è una ricerca costante degli opposti, dove il minimalismo elegante incontra il contrasto di texture e colori preziosi, dove l’intimità della borsa sembra essere messa in discussione dalla tasca che rivela l’interno. La sua natura deriva da una necessità di creare allo stesso tempo un accessorio per la donna Fendi e un oggetto di design, che richiama non solo la tradizione dell’artigianato, ma anche i movimenti artistici d’avanguardia italiani del XX secolo. La combinazione equilibrata tra costruzione rigorosa e morbido drappeggio permette alla Peekaboo di farsi spazio anche accanto ad oggetti da collezione che si tramandano di generazione in generazione. La borsa icona si adatta a qualsiasi tipo di donna grazie ad un innato classicismo unito a quel twist in più che la rende contemporanea e indossabile a qualsiasi età e in qualunque occasione: la sua funzionalità intrinseca può diventare una metafora delle emozioni e degli stati d’animo di chi la indossa. La borsa è composta da due scomparti, uno che si mantiene chiuso, mentre l’altro aperto; il fatto di poter svelare l’interno al resto del mondo, rende la donna una figura emancipata, forte e sicura di se stessa, che non ha paura di mostrare i suoi segreti. Preziosa e seducente, come chi la porta: la Peekaboo incarna l’immagine dello spirito innovativo e senza tempo di Fendi, rappresentando diverse personalità quante sono le persone che la indossano, a dimostrazione della straordinaria versatilità e dell’eterno fascino di questo unico pezzo.
“Chi indossa il Peekaboo è una persona dalle mille sfaccettature. Chi la indossa ha talenti nascosti, sceglie cosa rivelare di sé e quando.”
Durante gli anni la Peekaboo è stata indossata da moltissimi noti personaggi, abbinata a look casual e altri più formali. Nel 2015, dopo essere stata inserita nel guardaroba maschile con la collezione Autunno/Inverno, diventa uno degli accessori più utilizzati anche da atleti, attori e musicisti, evidenziandone le sue forme più audaci e forti. Le linee architettoniche della borsa sono state impersonificate, nel corso degli anni, da una serie di volti che hanno incarnato questa icona Fendi in campagne globali per celebrare la sua orgogliosa singolarità. Nel 2022 il celebre regista italiano Luca Guadagnino ritrae la modella britannica Adwoa Aboah in un cortometraggio in cui volteggia leggiadra sui tetti e sulle piazze di Roma: come un’ironia moderna, la ragazza e la sua Peekaboo arrivano fino sui gradini della sede della Maison, dove la forza profonda della donna e i segreti della borsa si combinano in un effetto magico. Per la campagna Primavera/Estate 2023 invece, il nuovo volto è quello della super top model Naomi Campbell, protagonista di immagini scattate dal fotografo David Sims. Quest’anno il brand celebra il simbolo Fendi attraverso un video che ne racconta il savoir faire e la maestria artigianale, focalizzando l’attenzione sulla nuova lavorazione Interlace, che si vede sulla passerella dell’ultima sfilata: leggendaria rappresentazione dell’audace energia femminile, la Peekaboo, con le sue mille personalità, simboleggia perfettamente l’indipendenza, l’ambizione e la forza di carattere della donna contemporanea.
Per maggiori informazioni fendi.com.
