I modelli sfilano in passarella seguendo la grande sfera del flipper che viaggia lungo tutto lo spazio dello show, ricordando gli anni d’oro degli anni 80. Fendi si presenta con un classicismo rivoluzionario ed espressioni di luccichio e brillantezza incorporati nel panorama di sperimentazione sartoriale. Si esplora il tema della decadenza della città e le luci che risplendono all’imbrunire, grazie ad abiti trompe d’oeil, asimmetrie e volumi accompagnati da motivi geometrici e movimenti dei tesuti sul corpo. Non sono mancati i distintivi materiali della Maison come il cashmere double face, i pellami lavorati e i jacquard glorificati da richiami disco in colorazioni quali argento, indaco e viola alternati di una palette piu sobria che comprende sfumature di grigio tortora, avena, terra d’ombra, moka, malva, lavando, blu scuro e nero.
Capispalla avvolgenti si alternano a con sensuale maglieria e camiceria destrutturata confondendo i confini tra utility e inganno. Cappotti e poncho in cashmere a costine chiusi con zip O’lock, pantaloni fluidi e gonne drappeggiate, giacche e cappotti a dopppio petto, orli frangiati appliqué metalliche en tramblant che offrono purezza e rigore. La stampa Fendi Astuccio viene rivisitata come Fendi Shadow, dove il logo viene ingigantito creando un pattern geometrico che caratterizza sciarpe mohair, coperte, fodere e abiti gessati. L’uomo Fendi si può trovare a passeggiare per strada, a casa e sulle piste da ballo di tutto il mondo con una stravanganza eccentrica ma pur sempre formale ed elegante. La Peekaboo si evolve con fibbie e catene metalliche e montone spruzzato mentre la Baguette viene rivisitata in pelle brunita e tasche utlitarie all-over. Il nuovo zaino Chiodo presenta tracolle ergonomiche che fanno perno su leve metalliche, uno statement inedito e futuristico del motivo Fendi Shadow in pelle nera. Le calzature vengono arricchite dal logo FF casellato sui tacchi di stivali cubani e mocassini, le sneakers Fendi Flow invece tornano con dettagli in scuba, rete o materiali trasparenti. I gioielli della stagione, firmati Delfina Delettrez, riprendono ancora una volta il nuovo motivo Fendi Shadow in bracciali, collane e pendenti quadrati. Torna il motivo FF intrecciato che adorna orecchini e collane a catena. Gli orologi tondi con doppio quadrante sono abbelliti dall’O’lock.
Lo spazio milanese della Maison è stato trasformato in un gigantesco roller disco flipper progettato dall’artista Nico Vascellari con una colonna sonora disco creata per l’occasione dal celebre compositore e produttore italiano Giorgio Moroder, intitolata “After Dark”. La traccia include la iconica hit “I Feel Love” con Donna Summer e Pete Bellotte del 1977, riconfermando la forte vicinanza di Fendi alla scena musicale elettronica italiana. Silvia Venturini Fendi mantiene alto il nome della sua omonima maison in tutti gli aspetti della presentazione della nuova collezione uomo, immaginando un nuovo universo maschile giocoso e stravagante adatto per la vita frenetica delle grandi città dove la vita sfreccia veloce e in direzioni diverse come la piccola sfera del flipper che rimbalza da una parete all’altra del quadrante.