MANIFESTO

#64

MUSE TWENTY FANZINE

Chanel

2021.12.15

TEXT BY Guia Ortolani

In occasione della collezione Pre-Fall 22, la direttrice creativa Virginie Viard celebra l’arte della manualità con la collezione annuale dedicata ai laboratori specializzati di Chanel.

Le collezioni Chanel Métiers d’Art sono sempre una straordinaria celebrazione delle infinitamente precise e abili mani degli artigiani che realizzano tutti i ricami, le piume, le pieghe, le scarpe, i cappelli e i gioielli, ognuno di questi provenienti da Francia, Italia, Spagna e Scozia. Attraverso un dialogo creativo, l’insieme del savoir-faire mozzafiato costantemente reinventato dagli artigiani contribuisce a rendere ogni creazione un pezzo eccezionale. Interpretando il marchio Chanel attraverso ricami simili a graffiti con perline colorate di Lesage, Virginie Viard evidenzia la logomania diffusa tra la Gen Z. Molto in stile Chanel sono le giacche in tweed con maniche di felpa, le maxi gonne con spacco, i cardigan e la minigonna a pieghe con la doppia C. I riferimenti di Viard agli anni ’80 sono abbastanza evidenti nei jeans oversize e nelle giacche strutturate, e in maniera ancora più lampante sugli accessori, cinture pesanti, collane lunghe stratificate e borse crossbody colorate.

“La collezione 2022 Métiers d’Art è molto metropolitana ma sofisticata, con giacche in tweed in maniche di felpa, ricami stile graffiti con perline colorate di Lesage, voluminosi bermuda in maglia viola o blu e cappotti casual portati aperti”.

-Virginie Viard

Oltre ai riferimenti retrò della collezione, la scelta di tshirt cropped e pantaloni loose è un chiaro indicatore del fatto che Viard sia al passo con le tendenze attuali, proponendo anche un contemporaneo completo di top e leggings color cammello abbinati a un sofisticato mantello e a diversi bangles, baggy jeans con elastico in vita, e voluminosi outfit con bermuda in maglia. Una selezione di gonne nere trasparenti, abbinate a décolleté e mocassini Mary-Jane, è la conferma dell’attitude ludica e caratteristica della Direttrice Creativa. La minuziosità e i dettagli della collezione Métiers d’Art si sono uniti ad un design apparentemente casual e leggero, non solo per lo sfarzoso red carpet, ma anche per una quotidianità all’insegna del lusso. In occasione di questa stagione Virginie Viard ha svelato le19M, il nuovo edificio dedicato ai laboratori degli artigiani della maison, dove ha presentato la sua collezione all’interno della stessa architettura che ne aveva plasmato i tagli e i motivi. La super moderna eleganza industriale del cemento grigio era lo sfondo perfetto per un’altra unica e straordinaria collezione Chanel.

“La maggior parte dei ricami sono ispirati alla struttura stessa dell’edificio, come quelli molto grafici di Montex, in paillettes argentate”.

-Virginie Viard

NEWS

ELIO FIORUCCI

2024.11.06

Le dimensioni creative di Elio Fiorucci diventano esplorazione della mostra, il modo in cui ha rivoluzionato il costume e la moda, tra eclettiche proposte creative e performance contemporanee.

HAVE YOU EVER BEEN IN LOVE?

2024.10.28

Trance Therapy, la nuova campagna Versace Jeans Couture, si immerge in un mondo immaginario, fiabesco e surreale per raccontare la sensazione unica e autentica dell’innamoramento. I personaggi si trovano catapultati in un vortice di emozioni che catalizza i loro legami più profondi. 

GALERIE DIOR

THROUGH THE LINDBERGH LENS

2024.10.22

La Galerie Dior di Parigi presenta uno sguardo inedito su profonde affinità, i codici della Maison e la lente attenta del fotografo Peter Lindbergh. 

CHANEL CRUISE 2025/26 

REINTERPRETATION OF CODES

2024.10.18

Chanel arriva in Italia per la sua prossima Cruise 2025/26 che verrà presentata sul Lago di Como.

FW24

Libertà creativa

2024.02.28

Una collezione che ripensa al concetto di moda come manifestazione di potere e piena rappresentazione di creatività, che indaga eredità storica e futuro della femminilità. I look della collezione FW24 di Dior trasmettono la forza radiante di una femminilità pluralistica, autonoma e versatile, riattivando quel momento chiave di libertà creativa di cui Miss Dior è l’emblema.