MANIFESTO

#64

MUSE TWENTY FANZINE

BACK TO DEAUVILLE

2024.03.05

Testo di Francesca Fontanesi

I colori della FW24 Chanel celebrano i cieli della Normandia, mentre i completi maschili donano equilibrio a un tipo di sofisticazione spiccatamente francese, eterea ma radicata.

Tweed squadrati, pantaloni a gamba larga, cascate di gioielli e scollature alla Belle Époque. Gli anni Venti e Settanta si incrociano e si intrecciano. Le forme sono androgine e cinematografiche. I cappotti a spalle larghe e i soprabiti lunghi con cinture sottili in vita in stile robe de soir vengono indossati sopra ai completi in tweed – gonne a pieghe, culottes o pantaloni corti –, i pantaloni sono a palazzo sul fronte e con linguette laterali sul retro. Voluminosi maglioni navy e maglie con stampati sopra i paesaggi di Deauville si alternano alle bluse di seta con colletti da marinaio, stampe a spina di pesce, top scollati con volant, tute e negligé la cui delicatezza evoca lunghi litorali sabbiosi e brezze leggere. La palette di colori dai toni vibranti e pastello prende ispirazione dalle sfumature rosa, malva, arancione e azzurro pallido dei simboli cromatici dei cieli della Normandia, insieme al marrone e al lamé dorato. Sfilano cardigan avvolgenti e completi dal taglio maschile alternati a modelli energicamente femminili, specialmente negli abiti a sottoveste; il tutto è intervallato occasionalmente da capi più audaci, come quelli in pelle nera. I maxi cappelli a tesa larga, codice per eccellenza dell’heritage del brand, sono coperti di spille e accompagnano capi extra-lunghi in maglia che richiamano l’abbigliamento vacanziero dei primi anni del Novecento, autentica espressione di un lusso discreto.  Le utility jacket foderate, le bluse a casacca, i tailleur e i cardigan con bottoni gioiello incorporati ora sfumano dal nero essenziale al grigio perla finissimo.

“È una collezione molto calda, con diversi strati di materiali, colori e volumi. Rende omaggio a Deauville, il luogo in cui il destino di Gabrielle Chanel è cambiato per sempre”.

– Virginie Viard

“Tutto ruota attorno all’eleganza e all’autorappresentazione”.

– Virginie Viard

L’anteprima della sfilata, scattata da Inez & Vinoodh, combina l’essenza della Normandia con la sofisticazione della Maison Francese. Le modelle sono avvolte in cappotti oversize in tweed a quadretti che traggono ispirazione da un abbigliamento maschile ma inequivocabilmente Chanel nella finezza e nei dettagli. Un’interpretazione più audace sopraggiunge da un completo a culotte sotto un cappotto oversize, mentre un semplice vestito nero in satin plissettato introduce un tocco di classicismo.  Abiti lunghi e leggeri, caftani di tweed ariosi, pantaloni voluminosi in cotone ma anche in denim sono accompagnati dai rispettivi accessori: sandali bassi, occhiali da sole, collane o cinture di perle, bracciali sovrapposti e molteplici catene d’oro sottili. Gli accessori giocano un ruolo chiave nel completare ogni look, con borse a tracolla, a spalla e trapuntate, cappelli in tweed, sciarpe e foulard che si uniscono per suggerire un’eleganza dallo spirito libero, eterea ma radicata. I guanti arrivano al gomito e sono panna, azzurri, rosa. Questi pezzi diventano complementari, e insieme all’abbigliamento contribuiscono a una narrazione di movimento e libertà. Le borse iconiche sono onnipresenti, così come gli stivali al ginocchio con tacco e stivali al ginocchio in montone: un chiaro omaggio al cappotto indossato da Anouk Aimée in Un homme et une femme di Claude Lelouch. Le scarpe con punta a contrasto incontrano la gioielleria che riprende l’iconografia del brand con la doppia C, e la troviamo nelle grandi spille sul cappello, negli orecchini e nelle collane portate a cascata sui dolcevita.

THROUGH THE LINDBERGH LENS

2024.10.22

La Galerie Dior di Parigi presenta uno sguardo inedito su profonde affinità, i codici della Maison e la lente attenta del fotografo Peter Lindbergh. 

CHANEL CRUISE 2025/26 

REINTERPRETATION OF CODES

2024.10.18

Chanel arriva in Italia per la sua prossima Cruise 2025/26 che verrà presentata sul Lago di Como.

LOUIS VUITTON SS25

UN OSSIMORO AFFASCINANTE

2024.10.02

Nicolas Ghesquière rende omaggio alla lunga tradizione artigiana di Maison Louis Vuitton, facendo sfilare una femminilità risoluta. La delicatezza della collezione Primavera-Estate 2025 cammina sulle importanti fondamenta del brand. 

MIU MIU SS25

SALT LOOKS LIKE SUGAR

2024.10.02

La filata Miu Miu Primavera/Estate 2025 disegnata da Miuccia Prada è un punto di partenza che raccoglie le idee di passato e futuro. È un racconto in cui il presente sembra essere troppo stretto, una raccolta di gesti spontanei che alterano radicalmente i capi classici.

CHANEL SS25

AN ERRATIC VOYAGE

2024.10.01

Lo Studio di Creazione di Maison Chanel presenta oggi una storia legata al concetto di libertà, un racconto di un viaggio che prende il volo, che volteggia nel cielo limpido di Parigi, e va a posarsi sui vetri del Grand Palais.