MANIFESTO

#64

MUSE TWENTY FANZINE

Exceptional Frenchness

2024.03.12

Hedi Slimane bilancia alla perfezione il raffinato con il casual. Le giacche da equitazione in tweed reinventano i codici Celine, mentre i trench romantici alleggeriscono gli spazi di Salle Pleyel.

La capacità di Slimane di abbinare con maestria l’estremamente raffinato al casual è racchiusa nelle giacche da equitazione in tweed abbinate ai jeans vissuti, mentre qua e là spiccano top asimmetrici all’interno degli outfit. Per la collezione Fall/Winter 2024, romantici trench a doppio petto beige – la collezione è un’ode ai colori neutri, beige sabbia, rosa cipria, marron glacé e bianco sempre accompagnati da gioielli dorati o collane di perle sovrapposte – lasciano intravedere gli stivali equestri in pelle alti fino al ginocchio. Minidress a scaglie metalliche sono abbinati ai baseball cap con visiera curva, le linee pulite e le nuove proporzioni rendono i capi classici e li riconfermano sempre iconici, i cappotti caban a quadretti quasi si nascondono sotto la grandezza dei bottoni rotondi in oro logati Celine. Francesissime mary-jane spuntano sotto le gonne e sono coordinate a un total look in vernice in contrasto solo con il colletto bianco. E poi loro: le borse Triomphe. Nel 1971 Céline Vipiana si ritrova in Place de l’Étoile dopo un guasto alla sua auto, ed è in quel momento che nota la maglia della catena che circonda l’arco di trionfo, un motivo decorativo che presto diventerà il monogramma di Celine. Nel 2018, al suo arrivo in Celine, Hedi Slimane ridisegna questo storico emblema con un approccio modernista e lo chiama triomphe, un motivo che ora ricompare collezione dopo collezione. Recuperando le origini della Maison, la Collection de l’Arc de Triomphe guarda agli anni Sessanta, l’epoca d’oro di Celine, ed è un auto-dedica ai tagli netti e alla perfezione formale di Richard Avedon.

“As for the creation of exclusive fabric or leather for Celine, black requires a very special attention. We go through hundreds of samples in order to find the perfect black jacket or the perfect little black dress”.

– Hedi Slimane

“Celine is a vision of Paris, a way of being worn”.

– Hedi Slimane

La collezione è stata presentata in diversi scenari storici dell’Art Déco parigino: La Salle Pleyel, riconosciuta come monumento storico, è una delle location musicali di spicco della capitale e una delle più importanti sale francesi del XX secolo. Inaugurata nel 1927 e intitolata al produttore di pianoforti Pleyel, la Salle Pleyel è stata costruita per sostituire le numerose sale con lo stesso nome costruite nel secolo precedente; fino al 2015, la sala da concerto era riservata esclusivamente ai concerti sinfonici, per i quali lo spazio era appositamente progettato, garantendo il miglior suono acustico – considerato rivoluzionario per il suo tempo. Il Music Box di Celine ha servito da scenografia per la rotonda originale della Salle Pleyel. La Salle des Plâtres del Musée Bourdelle – costruita nel 1961 dall’architetto Henri Gautruche per commemorare il centenario della nascita di Bourdelle, è invece abbastanza ampia da ospitare i suoi gessi monumentali. L’immacolatezza e la chiarezza di questo tempio moderno mettono in evidenza una delle fonti del maestro, ossia l’antica Grecia e i suoi eroi, scolpiti con tutta la potenza della sua ispirazione: Tête d’Apollon (1898-1909), Héraklès Archer (1910), Pénélope  (1905-1912), Centaure mourant (1911-1914) e Sapho (1889-1925). A differenza dei calchi in bronzo, esposti come opere finite, i calchi in gesso rivelano un po’ del processo creativo dello scultore, con i suoi segni e parti interconnesse. La Maison de la Chimie, dove Hedi Slimane ha presentato il suo primo spettacolo nel 1997 per Yves Saint Laurent, è una sintesi dell’architettura francese del XVIII secolo e degli stili Art Déco e insieme alle altre sale racchiude tutta l’essenza dell’estetica e dell’allure di Celine.

La collezione segna la nascita di Celine Beauté, la prima linea di cosmetici nella storia della maison. Creata da Hedi Slimane nel 2023, è l’estensione naturale della  collezione Celine Haute Parfumerie lanciata nel 2019.

A PRODUCTIVE TENSION

2025.01.30

Opulenti saloni del passato fanno da cornice alla collezione Uomo Winter 25 di Saint Laurent, disegnata da Anthony Vaccarello. La collezione personifica un desiderio carnale, una giustapposizione di elementi in netto contrasto. 

INHABITING TIME

2025.01.27

L’anatomia di un’attrazione

 

La collezione Hermès Men’s Winter 25 racconta lo spirito del tempo attraverso decisi assaggi di inverno. Ogni capo esprime la propria essenza, attraverso linee dinamiche e architettoniche. 

DIOR MEN

NOTIONS OF EVOLUTION

2025.01.24

Kim Jones compie un viaggio attraverso gli archivi della Maison Dior, gestualità e delicatezza dei caratteri femminili della Couture vengono trasportati nello scenario maschile.

ISSEY MIYAKE

FLY WITH IM MEN

2025.01.24

Movimento. Versatilità. Trasformazione. 

 

Il gesto primitivo della funzione che il tessuto ha di proteggere il corpo racconta la collezione Issey Miyake Men curata dal MDS, Miyake Design Studio. 

LOUIS VUITTON

REMEMBER THE FUTURE

2025.01.22

La collezione Louis Vuitton Uomo Autunno/Inverno 2025 è una combinazione estetica volta al futuro, una vera e propria manifestazione artistica di amicizia.