“Per me, questa collezione rappresenta la libertà della nostra immaginazione: come sogniamo di prendere vita. Volevo muovermi attraverso una serie di spazi immersivi, ognuno dei quali unico e inaspettato, nel suono, nelle forme e nell’esperienza complessiva. È come sfogliare le infinite realtà e fantasie che abbiamo a portata di mano ogni giorno.”
Riccardo Tisci dedica l’ultima collezione di Burberry SS22 alla mamma, venuta a mancare lo scorso Agosto. La perdita porta con se una languida sfumatura di sensazioni ed emozioni che ci riconnettono al nostro io più semplice ed autentico. E forse questo spiega la volontà del designer di tornare al mondo animale e al modo con il quale, gli animali, trasmettono il loro stato emotivo, attraverso la posizione delle orecchie. Dal punto di vista strutturale, l’iconico trench Burberry è decostruito e ridisegnato in silhouette forti e sperimentali, volumi che lasciano intravedere un caleidoscopio di stampe astratte geometriche e giocose. La tradizione si intride di nuova energia. I capi spalla classici nella palette divengono audaci nei dettagli e nelle proporzioni. Approccio destrutturato alla sartoria britannica e nuova libertà emergono attraverso abiti fluidi e blazer smanicati. Proporzioni oversize e sagome sensuali abbracciano dolcemente la figura.