La collaborazione tra Bottega Veneta e Gaetano Pesce inizia con lo show della collezione Spring-Summer 23 Ready to Wear, durante il quale Matthieu Blazy decide di accompagnare il suo lavoro con quello del noto designer e architetto. Pesce realizza la pavimentazione della sfilata e 400 sedie in resina; queste ultime oltre a fungere da sedute per gli invitati, diventano simbolo con cui comunicare il concetto di diversità, fondamentale sia per il brand che per l’artista. Come stai? è il nome della serie, una domanda intima e personale che esalta l’individualità dell’interlocutore. Le sedute si presentano con una struttura solida, accostata a una palette di colori vivaci e fantasie irregolari diverse per ogni pezzo, rendendole originali e soprattutto uniche. Questo concetto è ripreso anche in passerella, su cui si legge la scritta, motto dei due artisti, “Questo è un tributo alla diversità” contribuendo attivamente alla resa estetica e concettuale della sfilata.
“Questa sedia è un omaggio alla diversità. Si tratta dell’essere umano, siamo tutti diversi.”
In occasione del Miami Art Basel, la collaborazione continua con un’esposizione, che si terrà dal 30 novembre al 4 dicembre, in cui sarà presentata una selezione di sedute disponibili per la vendita. Come stai? è anche il nuovo libro commissionato da Bottega Veneta con Gaetano Pesce e Matthieu Blazy. La pubblicazione in edizione limitata esplora l’ideazione, l’approccio e il processo di collaborazione, indagando più a fondo nelle numerose connessioni tra le pratiche creative e i valori dei due artisti. Il volume riprende in ogni suo aspetto il design di Come stai? presentato in occasione del fashion show: la forma è atipica proprio come quella della sedia mentre la copertina si fa portavoce del concetto di unicità. Ispirata ai colori e ai materiali in resina, sulla cover si snoda una forma astratta e irregolare differente per ogni numero.
“Non ci si siede su una sedia per andare in missione. È una pausa, un momento di conforto. “Come stai?” è stato questo per me. È molto prezioso sentirsi chiedere sinceramente come si sta.
E che bel nome per una sedia.”
Per Pesce il tema della diversità è sempre stato un punto di riferimento a livello creativo. Realizzando pezzi unici si pone contrario alla cultura industriale, secondo lui infatti ogni progetto deve esprimere e comunicare lo spirito singolare e le differenze che ci contraddistinguono, All’interno della pubblicazione i contributi di Blazy e Maria Cristina Didero, Design Miami Curatorial Director, e un intervista tra Gaetano Pesce e Hans Ulrich Obrist, documentano le origini del progetto, mentre dStephen Shore e Sandler Muylaert attraverso inedite fotografie illustrano lo sviluppo e la produzione delle sedie stesse. Il libro è stato anticipato da una foto diventata subito simbolo dell’intera collaborazione tra il mondo della moda e quello del design e architettura. La top model protagonista è Kate Moss, iconica nella sua bellezza che con un approccio del tutto disinvolto posa completamente nuda seduta su una delle sedie firmate dal designer. L’immagine, così evocativa, sensuale e allo stesso tempo estremamente discreta, racchiude al meglio “il mondo in una piccola stanza”.
Per maggiori informazioni bottegaveneta.com.