Nora Turato
Sprüth Magers, Berlin
From September 16th, until November 11th, 2023
Nel corso degli ultimi anni l’artista Nora Turato è apparsa come uno dei nomi più interessanti della scena d’arte contemporanea, con una pratica iper caratteristica spazia dalla performance, al video, fino ad arrivare al graphic design indagando il linguaggio e inglobando proprio il testo come elemento artistico di partenza per il suo lavoro. La mostra presenta una serie di nuovi pannelli smaltati da colori accesi, con un carattere tipografico personalizzato scritto sopra, e pitture murali site-specific che tagliano il frastuono e il disordine della vita quotidiana e riflettono sull’aspetto familiare della cultura visiva e dello Zeitgeist moderno. L’ispirazione dei suoi lavori proviene da film, pubblicità, letteratura, conversazioni, didascalie dei social media e teatro; utilizza infatti una collezione di parole, frasi, frammenti e citazioni che prende in prestito e di cui si appropria con arguzia, fantasia e studiata precisione.
Nelle performance l’artista oscilla tra diverse intensità e personaggi, mentre nelle sue opere a smalto e murali utilizza il disegno grafico come strumento per regolare il tono, cambiare l’inflessione di una parola, o adottare un diverso tipo di voce. Le parole sono quindi impiegate sia come mezzo che come contenuto, trasforma frasi familiari in osservazioni incisive sui modi in cui il linguaggio determina la nostra quotidianità. Le sue opere esaminano l’epoca attuale, caratterizzata da un’abbondanza di parole e dalla loro continua ripetizione che ne fa scemare rapidamente il significato. Amplificano la tensione tra forma e contenuto generata attraverso il suo modo di produzione lento e deliberato, le sottili imperfezioni raccontano la loro realizzazione meticolosa e attenta, ottenuta a mano. I murales che ricoprono le pareti fungono da sfondo ai pannelli smaltati, creando così un attrito tra il rigore della pratica dell’artista e i messaggi frammentati e decontestualizzati delle opere. La mostra si percepisce come la narrazione in rima di una poesia, il cui ritmo è dato dai colori e dalle parole che si contrastano e si confondono. Indagando a fondo, elaborando e studiando le preoccupazioni e il linguaggio contemporaneo, l’artista presenta riflessioni incredibilmente uniche, personali e intimi, che incanalano sia l’essenza che il nonsense di ciò che muove la collettività moderna.
“In pratica consumo un sacco di elementi quotidiani. Poi estraggo ciò che trovo interessante o che mi suona familiare, e lo copio e incollo nei miei file… È come una riserva di linguaggio che posso utilizzare anche in contesti sociali, e sta inevitabilmente diventando parte della mia vita.”