MANIFESTO

#63

CHANGE OF SPACE

NORA TURATO

2023.09.15

Giocando con una formulazione diretta e dinamica, e con un lessico immediato e comune, Nora Turato crea nuovi racconti e connessioni convincenti. Il suo lavoro prevede il commento e l’adattamento di materiali esistenti, elaborandone in maniera sottile le forme e i significati.

Nora Turato

Sprüth Magers, Berlin

From September 16th, until November 11th, 2023

 

 

Nel corso degli ultimi anni l’artista Nora Turato è apparsa come uno dei nomi più interessanti della scena d’arte contemporanea, con una pratica iper caratteristica spazia dalla performance, al video, fino ad arrivare al graphic design indagando il linguaggio e inglobando proprio il testo come elemento artistico di partenza per il suo lavoro. La mostra presenta una serie di nuovi pannelli smaltati da colori accesi, con un carattere tipografico personalizzato scritto sopra, e pitture murali site-specific che tagliano il frastuono e il disordine della vita quotidiana e riflettono sull’aspetto familiare della cultura visiva e dello Zeitgeist moderno. L’ispirazione dei suoi lavori proviene da film, pubblicità, letteratura, conversazioni, didascalie dei social media e teatro; utilizza infatti una collezione di parole, frasi, frammenti e citazioni che prende in prestito e di cui si appropria con arguzia, fantasia e studiata precisione.

Nora Turato, this place is sick / always something..., 2023. © Nora Turato. Courtesy the artist and Sprüth Magers.

Nelle performance l’artista oscilla tra diverse intensità e personaggi, mentre nelle sue opere a smalto e murali utilizza il disegno grafico come strumento per regolare il tono, cambiare l’inflessione di una parola, o adottare un diverso tipo di voce. Le parole sono quindi impiegate sia come mezzo che come contenuto, trasforma frasi familiari in osservazioni incisive sui modi in cui il linguaggio determina la nostra quotidianità. Le sue opere esaminano l’epoca attuale, caratterizzata da un’abbondanza di parole e dalla loro continua ripetizione che ne fa scemare rapidamente il significato. Amplificano la tensione tra forma e contenuto generata attraverso il suo modo di produzione lento e deliberato, le sottili imperfezioni raccontano la loro realizzazione meticolosa e attenta, ottenuta a mano. I murales che ricoprono le pareti fungono da sfondo ai pannelli smaltati, creando così un attrito tra il rigore della pratica dell’artista e i messaggi frammentati e decontestualizzati delle opere. La mostra si percepisce come la narrazione in rima di una poesia, il cui ritmo è dato dai colori e dalle parole che si contrastano e si confondono. Indagando a fondo, elaborando e studiando le preoccupazioni e il linguaggio contemporaneo, l’artista presenta riflessioni incredibilmente uniche, personali e intimi, che incanalano sia l’essenza che il nonsense di ciò che muove la collettività moderna.

Nora Turato, not yourself? what have you done to yourself?, 2023. © Nora Turato. Courtesy the artist and Sprüth Magers.

“In pratica consumo un sacco di elementi quotidiani. Poi estraggo ciò che trovo interessante o che mi suona familiare, e lo copio e incollo nei miei file… È come una riserva di linguaggio che posso utilizzare anche in contesti sociali, e sta inevitabilmente diventando parte della mia vita.”

– Nora Turato

Installation view of the exhibition: Nora Turato NOT YOUR USUAL SELF? Sprüth Magers, Berlin.
Installation view of the exhibition: Nora Turato NOT YOUR USUAL SELF? Sprüth Magers, Berlin.
Installation view of the exhibition: Nora Turato NOT YOUR USUAL SELF? Sprüth Magers, Berlin.

PHOTOGRAPHY

Roe Ethridge. Happy Birthday Louise Parker

2024.02.21

Restituito alla città come importante spazio per la diffusione culturale, il piano espositivo svela per la prima volta al pubblico la prima parte di programma che intreccia – con un respiro internazionale – arti visive, moda, design e panorama editoriale. Un’esperienza inedita di scoperta e fruizione porta il visitatore ad attraversare gli ambienti in un climax ascendente.

Miranda July: New Society

2024.02.21

Osservatorio Prada presenta la prima mostra dedicata all’opera di Miranda July che ripercorre la carriera trentennale dell’artista, regista e scrittrice americana attraverso i suoi cortometraggi, performance e installazioni.

FONDAZIONE PRADA

PARAVENTI

2023.10.25

FOLDING SCREENS FROM THE 17TH TO 21ST CENTURIES

 

L’ampia esposizione allestita negli spazi di Fondazione Prada, a cura di Nicholas Cullinan, indaga la storia e interpreta i significati dei paraventi.

EXHIBITION

SARAH LUCAS

2023.09.24

La Tate Britain di Londra presenta HAPPY GAS, la personale di Sarah Lucas che indaga i quarant’anni di lavoro dell’artista britannica.

CINEMA

ASTEROID CITY BY WES ANDERSON

2023.09.22

Il nuovo film di Anderson racconta una città desertica dove un gruppo di giovani geni si riunisce per un concorso di invenzioni. È un luogo onirico, alla Anderson, dove viene contemplato l’universo, il significato della vita e quello della morte. Come ogni luogo del regista, è inesplorato e sconosciuto…