Tra spiagge hawaiane paradisiache, campi di lavanda indimenticabili della Provenza e saline dall’aspetto lunare in Camargue, Simone Porte Jacquemus, fondatore e direttore creativo del marchio francese, con ogni show riesce a stupire e a far vivere una vera e propria esperienza ai suoi invitati rinnovando il vero contatto con il mondo naturale. Per la collezione Primavera Estate 2023 il designer fa viaggiare gli ospiti con la mente alla fine dell’estate, all’ombra di un sole abbagliante che si nasconde dietro tende avvolgenti e bagnate da una leggerissima e incessante pioggia di rafia. Quest’ultima è la protagonista indiscussa della sfilata e da qui il nome della collezione “Le Raphia”: un materiale povero per eccellenza che Simone usa non solo come elemento scenografico, ma anche come materiale per dettagli sui capi o per realizzare interi accessori quali borse dalle forme mini o maxi. Lo show si svolge nello spazio del Parc-des-expositions a Le Bourget di Parigi, dove i codici di Jacquemus vengono esplorati nuovamente nuovamente in forme e texture tridimensionali. La sfilata si apre con un mini abito nero portato con un enorme cappello in rafia e orecchini dalle proporzioni esagerate a forma di fiore, elementi che caratterizzano tutta la sfilata. I colori pastello iconici del marchio si mixano con tinte più accese come il fucsia, il rosso o il giallo combinati tra di loro per la fantasia a pois.
“Tutti questi colori, tutti i sogni che ho visto, che ho fatto, se ne vanno
L’odore, la bellezza, la pioggia di Raphia spazza via tutto come in un sogno…
Rivedrò quei grandi cappelli, quelle fibbie a fiori, quelle stampe?
Penso di sì.”
“Le Raphia” presenta diversi generi che si mixano tra di loro creando un equilibrio perfetto tra diversi materiali e forme utilizzati. Completi coprenti con gonne lunghe e giacche si alternano a mini dress che lasciano scoperto anche il lato B, mentre pantaloni e giacche in denim con colletti quasi infiniti danno il cambio a mini crop top semi trasparenti che da sempre rendono il brand riconoscibile. La spiaggia segna il suo ritorno nella collezione con body-skimming drappeggiati e bikini che si fondono con abiti da sera, mentre i jeans argentati abbinati a colori vibranti rubano l’ispirazione alle tendenze dei primi anni 2000. La rafia è utilizzata in quasi tutti i look grazie ad un abile savor-faire artigiano: intrecciata come un tessuto su giacche sartoriali, lasciata grezza per ottenere un effetto maxi volume o protagonista di intere giacche. I dettagli nei capi e negli accessori per Jacquemus sono fondamentali, infatti piccole nappe abbelliscono maglie trasparenti e paillettes opache creano spirali colorate. “Le Raphia” pone una certa enfasi sulla fibra naturale sottolineandone l’elevata qualità e versatilità, ed evocando sensazioni indescrivibili, tipiche dell’estate, insieme al ritorno verso uno spirito artigianale rivisitato in chiave contemporanea.
