Il quarto appuntamento della collezione vede in edizione limitata il lavoro degli artisti, la borsa iconica viene infatti rivisitata sotto la chiave creativa di sei punti di vista diversi, ognuno da vita ad una personale visione di stile e bellezza. I personaggi di fama mondiale scelti l’occasione sono Daniel Buren, Kennedy Yanko, Park Seo-Bo, Amélie Bertrand, Peter Marino, Ugo Rondinone. Ogni creazione diviene una vera e propria opera d’arte contemporanea, il lavoro parte infatti da una tela immacolata, sulla quale viene dato libero sfogo alle sei menti creative, mediante fantasie, disegni, e colori. La borsa prende il nome dalla via parigina, Rue Neuve-des-Capucines, dove Monsieur Louis Vuitton aprì la sua prima boutique nel 1854. Accanto all’elemento di classicità e tradizione vi è la volontà del brand di sottolineare l’importanza del talento artistico. Un’attitudine che comprende la sapiente abilità dei maestri artigiani e la libera inventiva.
Daniel Buren pensa ad un motivo trompe-l’oeil in quattro varianti cromatiche differenti; Kennedy Yanko lavora con la pelle, che viene stampata in 3D e abbellita da una patina metallizzata applicata a mano dagli artigiani. Park Seo-Bo parte invece da un dipinto Écritures ricreato in pelle di vitello tesaurizzata e decorata a mano; Amélie Bertrand propone la sua versione con pittura a mano e vernice a spruzzo, in colori cangianti e fluorescenti; la versione di Peter Marino invece è total black con borchie, di grande impatto visivo. Ugo Rondinone continua il suo lavoro con le perline: la sua borsa in stile arlecchino è divertente e colorata, ricoperta da oltre 14.000 piccole sfere cucite a mano. La collezione porta avanti la volontà della Maison di dare spazio all’estro creativo di grandi nomi del panorama artistico contemporaneo mantenendo ben saldi i valori legati a esperienza artigianale e femminilità della donna Louis Vuitton.
In occasione di Paris+ par Art Basel Louis Vuitton ha presentato la collezione Artycapucines 2022. Rinnovando l’attenzione e la vicinanza al mondo dell’arte, legame che ha preso forma dalla fine del secolo scorso grazie a collaborazioni con i più grandi artisti di ogni epoca. Nel 2014 è anche nata a Parigi la Fondation Louis Vuitton, progettata da Frank Ghery, a testimonianza del continuo interesse di trasmettere alle giovani generazioni il meglio dell’arte moderna e contemporanea.
Per maggiori informazioni Louisvuitton.com.