MANIFESTO

#63

CHANGE OF SPACE

CHANEL

2023.02.22
Photography JO METSON SCOTT
Fashion MONIKA TATALOVIC

Il mondo presentato da Virginie Viard incarna una visione quasi fantastica e surreale e si presenta come un connubio equilibrato tra le sue diverse fonti d’ispirazione.

CHANEL SS23

Virginie Viard sente l’esigenza di trovare una persona che possa incarnare i valori di Gabrielle Chanel al giorno d’oggi, che possa percepire il suo stile e la sua raffinatezza rendendoli attuali e contemporanei. Nel conoscere Kristen Stewart avverte una forte connessione tra l’attrice e l’icona di moda: la designer infatti afferma di essere sempre stata particolarmente interessata al suo viso, ai suoi movimenti e alla sua attitude, ricordandole gli atteggiamenti di Coco, al punto da renderla l’ispirazione e il volto della collezione Primavera-Estate 2023. Con grazia ed eleganza, bellezza e sofisticatezza, Kristen è anche la protagonista del piccolo cortometraggio che vede l’attrice uscire da Le Champo, iconico cinema d’autore nel quartiere latino di Parigi dopo la rappresentazione di L’année Dernière à Marienbad. Quest’ultimo, un film di Alain Resnais del 1961 in bianco nero, è parte integrante del percorso della Viard verso la nuova stagione. I colori del film si rivedono tali nella collezione, che infatti presenta una netta maggioranza di capi bianchi e neri, a cui si aggiungono tonalità pastello come rosa e giallo pallido. Una lunga mantella in chiffon nero con piume chiusa da una camelia è uno dei capi emblematici, un vero e proprio omaggio a Delphine Seyrig nel film di Resnais. Le trasparenze create dai tessuti leggeri, utilizzati anche per una lunga gonna abbinata a un body con fiocco esagerato, donano al capo un effetto di elegante sensualità e di dolce movimento. Le allusioni a L’année Dernière à Marienbad sono diverse, tra cui l’abito dorato fermato in vita da una cintura gioiello che ricrea quello utilizzato in una delle scene, mentre la fantasia di una maglia è creata da una composizione di diversi frame presi direttamente dal film. Il tweed è come sempre padrone dell’intera collezione, con grandi tasche applicate, sfrangiato o rifinito a mano; troviamo blazer, interi completi e jumpsuit con vari fili di trama all’interno o impreziositi da lustrini. La figura di Coco Chanel rimane indelebile nell’immaginario collettivo anche per la sua straordinaria scelta dei gioielli. In contrapposizione al suo stile androgino, pezzi di Alta Gioielleria adornano interi abiti, come nella collezione SS23 proposta dalla Viard, dove i suoi codici e simboli vengono enfatizzati in infinite combinazioni: lunghe collane di perle indossate l’una sovrapposta all’altra, vistosi orecchini illuminano look total black, mentre anelli e bracciali con motivo CC si alternano ai lunghi guanti. La stilista ha riportato l’attenzione anche su importanti collier, che coprono l’intero décolleté lasciato in vista da abiti scollati. Il mondo presentato da Virginie Viard incarna una visione quasi fantastica e surreale e si presenta come un connubio equilibrato tra le sue diverse fonti d’ispirazione. Il film in bianco e nero si trasferisce nella palette colori e in interi abiti che vogliono rendere omaggio ai personaggi. Gabrielle Chanel invece si incarna perfettamente in Kristen Stewart trasferendo il suo carattere forte e contemporaneo al brand e trovandosi in perfetta sintonia con i capi che riescono ad esprimere il suo modo di essere.  L’attrice incarna in particolare una citazione di Coco in cui afferma che la soluzione sta nell’abbigliamento: quando si indossa un abito in cui ci si sente a proprio agio, si può completamente dimenticare la volontà di apparire belli a tutti i costi, superando qualsiasi insicurezza. L’attrice americana spiega come sia stata lunga la strada verso la conoscenza di sé e come il suo stile abbia contribuito alla ricerca che l’ha portata anche ad apprendere come l’idea di mascolinità e femminilità coesistano in ognuno di noi: la costante dualità accomuna ancora una volta le due parti. “È un processo esaltante e molto intenso perché le nostre identità sono progetti artistici in continua evoluzione”, dice Kristen, “non è più importante sapere chi si è o cosa si vuole. Penso che sia importante trarre insegnamento dal proprio meglio di ieri,  ogni giorno, per poter ricominciare”.

Logo pearl necklace CHANEL.
Logo rhinestone and pearl necklace CHANEL.
THROUGHOUT THE STORY FULL LOOKS CHANEL.
Gold-effect metal bracelet embellished with rhinestones and leather CHANEL.

THE SEASON

REFINED

2024.02.19

THE BEST OF THE SEASON

 

Gli accessori che accompagnano la stagione Primavera Estate 2024 sono scattati nei loro dettagli raffinati e sofisticati da Louis De Roffignac.

THE SEASON SS24

UPLIFTED

2024.02.19

Nora photographed by Valentin Hennequin and styled by Asier Rodriguez is wearing the best of the season.

CHANEL

Ethereal

2024.02.19

La Musa Alix Bouthors attraverso lo sguardo di Iñigo Awewave interpreta la Collezione CHANEL SS24, un’ode alla libertà e al movimento.

SPRING SUMMER 24

UP AHEAD

2024.02.19

Vikky photographed by Jackie Kursel and styled by John Colver is wearing the best accessories the season.

CLOSER

2024.02.19

Our Muse Jennifer is wearing the best of the season while is captured by the photographer Paolo Zerbini and styled by Francesca Cefis.