Yorgos Lanthimos Photographs
MACK Books + Webber at 939, Los Angeles
From March 29th until May 24th, 2025
Il poliedrico creativo greco Yorgos Lanthimos è noto per il suo lavoro nell’industria cinematografica. Regista, produttore e sceneggiatore candidato cinque volte agli Academy Awards, ha ricevuto numerosi riconoscimenti per film come Kinetta, Dogtooth, Alps, The Lobster, Il sacrificio del cervo sacro, La favorita, Povere creature! e Kinds of Kindness.
Ma oltre al cinema, Lanthimos è anche un affermato fotografo. Ha pubblicato due libri di fotografia: Dear God, the Parthenon is Still Broken (VOID) e I Shall Sing These Songs Beautifully (MACK). Ora, Webber 939, la galleria contemporanea nota per i suoi programmi diversificati che spaziano dalla fotografia alla scultura, dalla performance al suono e all’immagine in movimento, celebra il suo lavoro fotografico.
Intitolata semplicemente PHOTOGRAPHS, la mostra presenta immagini tratte dai suoi recenti libri. I Shall Sing These Songs Beautifully raccoglie scatti realizzati durante le riprese del suo ultimo film, Kinds of Kindness, mentre Dear God, the Parthenon is Still Broken è stato realizzato durante la lavorazione di Povere creature!. Attraverso questa esposizione, Lanthimos offre uno sguardo sulla sua pratica artistica, esplorando il suo tema distintivo: le relazioni umane.



Le immagini della mostra sono ambientate in location reali a New Orleans e Budapest, oltre che in città e interni ricreati di Londra, Lisbona, Alessandria e Parigi. Questi sfondi fanno da cornice agli scatti di Lanthimos, pervasi da atmosfere inquietanti e tensione: figure spettrali, corpi spesso raffigurati in pose fisicamente intense, arti distesi e volti rivolti altrove.
In I Shall Sing These Songs Beautifully, Lanthimos ridefinisce sottilmente il ruolo del suo cast e dei set cinematografici per creare una nuova narrazione. In Dear God, the Parthenon is Still Broken, invece, il detrito del set cinematografico—impalcature, fari e persino una tazza di caffè—affiora ai margini delle fotografie, sfumando il confine tra finzione e realtà.
Sebbene questa prima mostra nasca dagli spazi del cinema e della mente di Lanthimos, essa dà vita a un mondo a sé stante, libero da narrazione, tempo e luogo. Così facendo, consolida la sua presenza nella scena fotografica contemporanea e mette in evidenza la sua più ampia influenza sulla cultura visiva moderna.
Per maggiori informazioni webberrepresents.com.

