L’esposizione si sviluppa essenzialmente in due parti, la prima è la collezione permanente, e la seconda invece è quella dedicata alle mostre temporanee. La prima stagione di esibizioni ed eventi, intitolata Ouverture, è disponibile alla visita del pubblico dalla primavera del 2021. Ouverture (“Apertura”) rappresenta l’inizio di una nuova fase per il progetto della Collezione Pinault, e della libertà espressiva nell’esibire la diversità anche attraverso l’arte.
Un testamento rivolto a delle qualità che considero essenziali – audacia, curiosità, e umiltà – e di dubbi che mi perseguitano – provvisorietà, la vanità, e il passare del tempo.
Dopo essere stata esposta nel 2015 a Venezia al Palazzo della Dogana, il nuovo Ministro della Cultura Francese decide di posizionare il nuovo progetto della Collezione Pinault nella storica pietra miliare della cultura Francese, La Borsa di Commercio, nel cuore della capitale. Il progetto architettonico è stato assegnato all’architetto giapponese Tadao Ando, che si è rivelato capace di sfruttare e restaurare al meglio l’originale forma ovale dell’edificio a favore della creazione di uno nuovo spazio dedicato alle esibizioni artistiche, ottenendo un risultato che rappresenta il passato, rispecchia il presente e si rivolge al futuro. La Camera di Commercio racchiude una vasta gamma di opere d’arte contemporanea che François Pinault ha collezionato da più di 40 anni. 10.000 opere realizzate da 380 artisti: l’esibizione racchiude dipinti, sculture, video, fotografie, estratti musicali, installazioni, e performance. Gli artisti selezionati per l’esibizione sono stati scelti da Pinault in persona e rappresentano l’eccellenza dell’arte contemporanea nella nostra era. Il CEO di Kering è felice di essere finalmente capace di dare il suo diretto contributo al mondo dell’arte, mostrando la sua grandiosa collezione personale.
Ho scelto di aprire il museo agli artisti più influenti che stimo, ma anche i giovani talenti emergenti. Il loro lavoro stimola qualcosa in me, e spinge ad esprimere le contraddizioni e le complessità della condizione umana e del mondo che ci circonda.