you are invited

2025.10.17

Testo MUSE Magazine

Juergen Teller inaugura la prima mostra personale presso il nuovo spazio culturale Onassis Ready di Atene, presentando un’ampia esposizione che attraversa oltre tre decenni della sua carriera.

Juergen Teller. you are invited

Onassis Ready, Athens

From October 19th until December 30th, 2025

 

 

Intitolata you are invited, la mostra offre un viaggio immersivo all’interno del linguaggio visivo distintivo di Teller—definito da un dinamico intreccio tra pubblico e privato, ironia e dolore, introspezione e provocazione. Allestita in una ex fabbrica nel quartiere industriale di Agios Ioannis Rentis, Onassis Ready si presenta come un nuovo polo per la creatività contemporanea. Curata da Juergen Teller e Dovile Drizyte, e ospitata in uno spazio progettato dall’architetto Tom Emerson e dallo studio 6a Architects, la mostra è una co-produzione tra Onassis Culture e il Juergen Teller Studio. Lo spazio stesso è concepito come un laboratorio creativo per artisti e collettivi internazionali—una piattaforma aperta a voci sperimentali e visioni artistiche audaci. Scegliere Teller per inaugurare questo luogo non è affatto casuale. Il fotografo tedesco-britannico, noto per la sua estetica cruda e talvolta spiazzante, presenta qui una delle sue retrospettive più ampie, che fonde opere iconiche con materiali inediti.

Peter Saville, Ferragamo Autumn Winter 2024 campaign, Florence, 2024.
opening image: Leg, snails and peaches No.43, London, 2017.

You Are Invited si sviluppa come un viaggio lungo diversi decenni, tra memorie personali e tensioni collettive, presentando fotografie e video che spaziano dagli anni ’90 fino ai giorni nostri. Ciò che rende questa mostra particolarmente affascinante è lo sguardo più profondo e introspettivo che la caratterizza—plasmato da esperienze di vita recenti che segnano una nuova fase nell’evoluzione di Teller. Tra queste, un momento destinato a diventare iconico: i suoi ritratti di Papa Francesco, realizzati nella casa di reclusione femminile della Giudecca durante la Biennale di Venezia 2024. Le opere più recenti di Teller portano con sé una forte carica autobiografica. In collaborazione con la moglie Dovile Drizyte, l’artista ha esplorato temi come la paternità, la complicità e la trasformazione—mantenendo però quel tono volutamente disarmante che definisce il suo approccio visivo. Questa mostra rivela un Teller più consapevole di sé, capace di tradurre il proprio percorso personale in riflessioni universali sull’amore, la fiducia, la spiritualità, la crisi ambientale e la religione. Il risultato è un intenso gioco di contrasti: tenerezza e sarcasmo, vulnerabilità e critica sociale.

Iggy in the sky, 2023.
Leg, snails and peaches No.43, London, 2017
Gorillas No.26, Rwanda, 2024.
Pope Francis in Venice, 2024.
Why Trump, New York, 2017.

“È qui che tutto ha inizio. Apriamo le porte del nostro nuovo spazio con una mostra di Juergen Teller—un artista che ridefinisce gli standard, che pulsa di vita—dove il politico si intreccia con l’intimo, dove l’emozione grezza e non filtrata incontra la forza e la fragilità silenziosa della famiglia. Ai margini della città, Onassis Ready si prepara a diventare un luogo d’incontro in cui le storie ribollono, i confini si confondono e nascono incontri inaspettati. La mostra di Juergen Teller sarà più di un’esposizione. È un invito: a sentire, a interrogarsi, ad appartenere.”

— Afroditi Panagiotakou, Artistic Director of Onassis Foundation

What a goal, Sifnos, Greece, 2025.
FOLK SONGS

2025.11.07

La nuova mostra di Richard Prince, Folk Songs, è come un disco che gira al contrario: una colonna sonora visiva della sua stessa leggenda. L’artista sostituisce l’ironia elettrica con qualcosa di più intimo, più umano: un ritratto e una playlist di immaginazione inquieta.

JEWELRY

Art Deco Revival

2025.11.06

Van Cleef & Arpels celebra l’eleganza senza tempo in un museo che è esso stesso protagonista. Un viaggio tra epoche e culture, dove l’Art Deco prende vita nel dialogo tra architettura e maestria orafa.

Friedrich Kunath

Aimless Love

2025.11.05

Friedrich Kunath si incontra con Bill Powers in una conversazione che sfuma il confine tra arte e confessione. Il loro scambio diventa un’esperienza nostalgica attraverso ricordi, humor e malinconia, tracciando il terreno emotivo della mostra più personale di Kunath fino ad oggi, Aimless Love.

DANIEL ARNOLD

You Are What You Do

2025.11.04

Con il libro You Are What You Do, nel teatro incessante delle strade di Manhattan, Daniel Arnold dà forma a un racconto di ironia e compassione, dove ogni gesto, ogni volto e ogni ombra contribuiscono a un mosaico che restituisce la città non com’è, ma come si sente.

ISSEY MIYAKE

TYPE-XIII Eugene Studio project

2025.10.27

A Parigi, la collaborazione fra A-POC ABLE ISSEY MIYAKE ed Eugene Kangawa apre una finestra sensoriale tra sperimentazione tessile, installazione e arte della luce, la mostra invita il pubblico ad attraversare superfici che raccontano la memoria e il tempo.